Si è tenuta il 26 luglio 2024, presso la Fondazione Alario di Ascea Marina, la conferenza stampa della 1a Edizione dell’Alef Cilento Festival. La manifestazione, nata da un’idea dello staff della Biblioteca “Lu Vucenanzo” di Cardile, porta in Cilento una kermesse dedicata all’arte, alla letteratura e alla filosofia. Si svolgerà dal 6 all’8 agosto, fra Cardile e Ascea. Il tema di questa prima edizione è “L’eredità Eleatica: attualità di Parmenide”.
Alla conferenza stampa, presentata da Virginia D’Aiuto (Vicepresidente della Biblioteca “Lu Vucenanzo”), sono intervenuti: Enzo D’Aiuto (Presidente della Biblioteca “Lu Vucenanzo”), Iole D’Aiuto (Responsabile biblioteca), Elisa Manna (responsabile Lab Restanza), Valentina Pilerci (direzione artistica), Luana Cerbone (responsabile Comunicazione).
Promuovere il territorio è il nobile scopo della biblioteca “Lu Vucenanzo” di Cardile, nata un paio di anni fa. Ed è significativo che la conferenza si sia svolta alla Fondazione Alario, nella città di Parmenide, e che dopo il festival, che si svolgerà a Cardile, si terrà un dopo-festival ad Ascea, a Palazzo Ricci. La manifestazione collega i territori dell’interno, che non sono meno belli ma che sono solo meno conosciuti, ai paesi della costa. Di questo territorio in cui viviamo, straordinario per arte, letteratura e filosofia… occorre “creare consapevolezza”, ha chiarito Enzo D’Aiuto.
Dello staff organizzativo, motivato e competente, emerge il sincero desiderio di far conoscere, di valorizzare, di offrire un’opportunità concreta, attraverso la kermesse, a questa nostra straordinaria e invidiabile terra. Partendo dalla filosofia, da Parmenide….
Gli organizzatori fanno sapere che “Obiettivo di questo festival è portare all’attenzione del grande pubblico l’opera rivoluzionaria di Parmenide iniziata più di 2500 anni fa, che ha influenzato non soltanto i movimenti filosofici successivi, ma l’intera civiltà occidentale”; e che “In un momento in cui tutto sembra focalizzarsi sull’ IA (intelligenza artificiale), promuovere il territorio, i nostri prodotti, un turismo ecosostenibile, è una missione. Il nostro scopo è dimostrare che con la cultura si può creare economia, anche con l’intento di impedire lo spopolamento delle nostre zone, altrimenti inevitabile”.
La kermesse punta all’arte, alla letteratura, alla filosofia, attraverso numerosissimi eventi: incontri filosofici e letterari con docenti universitari e scrittori, laboratori, corsi, laboratori d’impresa, parapendio, degustazioni di prodotti tipici, concerti…
Dal 6 all’8 agosto, a Cardile, da mattina a sera, distinti in un percorso storico e in un percorso eno-gastronomico, si susseguiranno incontri, dibattiti ed esperienze che faranno riflettere sulle opportunità che può offrire il territorio del Parco Nazionale del Cilento. Fra le varie attività, il laboratorio d’impresa “lab restanza” dedicato alle imprese e alle aziende locali, alle tradizioni e alle modalità per contrastare lo spopolamento delle aree interne.
L’evento terminerà il 9 agosto nel Palazzo Ricci di Ascea Capoluogo con la presentazione del libro “Voci in fuga” di Mauro Ruggiero, docente dell’istituto di Clutura italiana a Praga.
Ideatori della rassegna, in cui sarà possibile incontrare imprese locali, ascoltare gli interventi di illustri studiosi, conoscere modalità per contrastare lo spopolamento delle aree interne, sono giovani profondamente legati al territorio e adulti che, dopo lunghe esperienze lavorative, sono tornati con competenze acquisite fuori dal Cilento, intenzionati a dare il loro concreto supporto allo sviluppo culturale del nostro territorio.