E’ ormai un’opposizione dura e costante quella del Movimento 5 Stelle di Agropoli che, dopo le polemiche sulla posidonia spiaggiata, questa volta ha puntato l’attenzione sui lavori in corso lungo il litorale di San Marco. “Ditemi voi se tutto ciò è ancora tollerabile? – si legge in una nota – Stiamo vedendo davanti ai nostri occhi come stanno distruggendo le nostre spiagge, il nostro mare. Prima la montagna di Posidonia al Porto, poi la realizzazione di Porto Furbo al Lido azzurro, i ripascimenti inutili sul lungomare San Marco (e forse addirittura dannosi), ma anche la manutenzione annuale degli arenili sempre in emergenza, senza nessuna tutela delle nostre coste e probabilmente senza rispettare le normative vigenti. Già mesi fa abbiamo invitato l’amministrazione comunale all’adozione di un Piano Di Gestione delle Coste, programmando interventi mirati e sostenibili per la manutenzione delle nostre spiagge, così come fanno le più importanti città turistiche, con l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare il proprio patrimonio costiero. Invece eccoli ancora lì in azione, con ruspe e camion sul Lungomare San Marco”.
Già nel fine settimana, inoltre, erano arrivate le parole del Consigliere di minoranza dei Cinque Stelle Caccamo, anche lui polemico sulla condizione delle spiagge in quello che sarebbe dovuto essere il primo vero weekend estivo per la città di Agropoli.