Numeri importanti, come la posta in palio, alle prossime elezioni di Agropoli. Come nel 2012 saranno 3 i candidati a sindaco: Alfieri, Di Luccio e De Conciliis. Ma l’11 Giugno ci saranno tre nomi diversi a contendersi la nomina di sindaco della capitale del Cilento. Alfieri guiderà Adamo Coppola, suo vice nell’ultimo quinquennio; Agostino Abate tenterà la scalata grazie alla sua coalizione Agropoli Bene Comune; e Natalino Consolato Caccamo sarà il portavoce del Movimento 5 Stelle. In totale saranno 112 i candidati al Consiglio Comunale: 64 a sostegno di Adamo Coppola; 32 per Agostino Abate; e solo 16 (come d’altronde prevede il protoccolo del M5S) lavoreranno per portare Caccamo alla poltrona. Le liste saranno 7; la coalizione più numerosa sarà quella di Adamo Coppola che potrà contare su 4 liste; 2 sosterranno invece Abate; la restante per Caccamo. Nel 2012 vi era una lista in più ma gran parte lo fece la coalizione alfieriana che presentava sei liste a suo sostegno (a cospetto delle 4 per Coppola del 2017). Inutile nascondersi dietro a un dito, la coalizione più forte resta quella di Coppola che per ogni lista può contare in almeno quattro candidati importanti, che possono garantirgli migliaia di voti. Nella lista PD troviamo i nomi altisonanti di Eugenio Benevento (593 voti nel 2012), Marciano Pietro Paolo (375 voti nel 2012), saranno loro a guidare la coalizione mentre gli outsider saranno Giuseppe Di Filippo, Franco Crispino, Gennaro Russo, Elvira Serra e Franco Di Biasi. La “Lista Coppola” sarà invece guidata da Emidio Cianciola, per molti il futuro primo eletto tra i consiglieri. Dietro Cianciola occhio a Gerardo Santosuosso (451 voti nel 2012) e ai nomi nuovi di Giuseppe Cammarota e Monica Pizza, quest’ultima raccoglie l’eredità del padre Michele già in consiglio con Alfieri. Pochi i nomi importanti nella terza lista a sostegno di Abate: “Idea Comune”. Sarà invece Massimo La Porta il nome guida dell’ultima lista, “Agropoli Oltre”. Nel 2012 La Porta fu uno degli uomini di maggior successo per Franco Alfieri con i suoi 610 voti raccolti, primo nella “Lista Alfieri” avanti anche a Gerardo Santosuosso. Archiviata la coalizione di Coppola spazio ad Agostino Abate, eletto al consiglio con Alfieri nel 2012 grazie a 419 preferenze. Con l’ingegnere, come abbiamo già visto, ci saranno 2 liste: “Agropoli Libera” e “Agropoli al Centro”. La prima lista sarà guidata da Vito Rizzo e Morrone Roberta ma da tenere sott’occhio ci sono i nomi di Cavaliere Francesco e Mauro Gervasio. Emilio Malandrino sarà invece il capolista dei restanti sedici candidati, con lui Gerardina De Feo, Barbara Pepe e Massimiliano Robustelli. Ultimi da menzionare i Cinque Stelle con la loro lista unica, Caccamo e soci sperano di seguire il gran seguito che il partito ha ormai consolidato in questi anni. Molti tra i candidati al consiglio comunale sono all’esordio mentre qualcuno arriva da esperienze con altri partiti. Lo stesso Caccamo ne è l’esempio, candidato nel 2012 nelle lista “Unione di Centro”. Raccolse la miseria di 17 voti, non certo un dato incoraggiante per il prossimo 11 giugno. Di tempo comunque ne è passato molto e Caccamo avrà sicuramente raccolto anche lui la sua sfilza di consensi, ma basteranno per impensierire due vecchi squali della politica come Coppola e Abate?
Agropoli, la mappa delle elezioni: 3 candidati a sindaco, 112 al consiglio comunale, 3 coalizioni e 7 liste
