Siamo alle solite, quello che doveva essere il nuovo punto di riferimento nell’ambito politico agropolese sta prendendo dei contorni tutt’altro che seri. Nelle scorse edizioni avevamo già parlato di una consumata scissione all’interno del Movimento 5 Stelle di Agropoli. Quella scissione, in questi ultimi giorni, è diventata pressoché ufficiale con la nascita di un nuovo “MeetUp Agropoli”. “Dopo le elezioni amministrative gli ex candidati nella lista certificata del Movimento Cinque Stelle delle scorse amministrative – si legge in un comunicato – tra cui Mario Pesca, Manuel Sprechino, Roberta Oricchio, Mario Pisciottano, insieme a molti altri attivisti e liberi cittadini, hanno deciso di continuare a perseguire il bene comune sul territorio e di contribuire con azioni concrete al benessere dei cittadini. Nasce così il “Meetup Cinque Stelle Agropoli”, accreditatosi c/o il Comune di Agropoli il 20/10/2017; nello stesso giorno il Meetup ha protocollato al Comune di Agropoli l’istanza per aderire al progetto nazionale “Carta d’identità – Donazione degli Organi” che mira a rendere possibile la registrazione della volontà del cittadino all’atto del rilascio e del rinnovo della carta d’identità. Numerose sono le altre iniziative, le azioni e gli eventi già programmati per il mese di Novembre: si tratterà di Call To Action, come previsto dalla piattaforma Rousseau del Movimento Cinque Stelle. I diritti dei cittadini sono il cuore della nostra mission ed il cuore sarà il protagonista di una delle nostre prime call to action. Ma non solo salute: vogliamo che Agropoli sia una città a misura di donne, uomini, bambini, giovani, anziani, animali, ambiente. Partiamo dal sociale per restituire un’anima alla nostra comunità. Insieme siamo più forti!”. Dal primo comunicato venuto fuori non sono però chiare le motivazioni dell’orma consumata scissione. Le stesse però vengono svelate dall’ex candidata al Consiglio Comunale Roberta Oricchio: “La verità la racconto io – scrive su facebook – una volta e per tutte. In seguito alle elezioni scorse, il portavoce eletto ha abusivamente chiuso il meetup, sospeso le attività e chiuso i canali operativi e comunicativi nonostante i nostri innumerevoli tentativi di chiarimenti. Molti di noi non si sono persi d’animo e siamo andati avanti riunendoci nel nuovo Meetup Cinque Stelle Agropoli per proseguire con l’attivismo sul territorio. Ecco come si sono svolti i fatti”. Parole fortissime di critica nei confronti di Consolato Caccamo, ad oggi consigliere comunale e, per volontà dello stesso Adamo Coppola, presente in tutte le Commissioni a testimonianza di un’apertura totale all’opposizione. Pare però, ma chiaramente è solo un’impressione, che tale apertura abbia però portato a una chiusura, ovvero quella del Movimento 5 Stelle di Agropoli per volontà dello stesso Caccamo. In realtà però il lavoro del “vecchio” Movimento pare continuare: il 22 ottobre, infatti, sul corso fu allestito uno dei tanti gazebi di informazione e promozione del movimento politico locale.
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