Ci si avvia agli ultimi giorni di campagna elettorale a Sala Consilina, centro capofila del Vallo di Diano. E cresce l’attesa per l’appuntamento con le urne di domenica prossima.
Le 3 liste in campo si stanno ‘affrontando’ a colpi di incontri (più che comizi), web e frecciate.
Le liste ‘Sala Viva’, con in testa il sindaco uscente Francesco Cavallone, ‘Salesi’ capeggiata da Domenico Cartolano ed ‘Evoluzione Sala’, con candidato primo cittadino Alessandro Carrazza, si sfidano per la conquista della cittadina più grande del comprensorio.
Dall’inizio di maggio non c’è stata sera, nonostante le temperature non gradevoli, senza che una delle 3 compagini incontrasse i cittadini, nelle numerose aree e frazioni del paese.
Incontri che hanno regalato spunti, osservazioni, auspici e orientamenti, ma anche l’immancabile dose di polemica e malizia.
In particolare tra la squadra di Cavallone e quella di Cartolano, le 2 liste maggiormente indiziate della vittoria. Schieramenti, questi 2, particolarmente attivi sul web attraverso video, slide di presentazione e promozione e post, a volte piccati.
I 2 ex ‘colleghi assessori’ (insieme in maggioranza fino al 2013 all’interno dell’amministrazione Ferrari), infatti, in alcune occasioni non se le sono mandate a dire.
Lo ‘sfidante’ Cartolano ed i rappresentanti della sua lista hanno principalmente puntato, sulla, a loro dire, graduale perdita di peso politico di Sala Consilina, con relativa sottrazione di strutture e servizi e sulla necessità di coinvolgere ed ascoltare maggiormente i cittadini.
Cavallone, dal canto suo, ha evidenziato quanto prodotto dalla propria amministrazione, soprattutto in termini di progettualità e finanziamenti e sottolineato l’importanza della coerenza, dell’impegno, delle capacità e dei fatti, a dispetto di annunci e parole.
Carrazza, capolista di una compagine ispirata al centrodestra, ha, invece, sottolineato l’importanza del livello sovracomunale, al fine di godere di maggiore considerazione, soprattutto in ottica della possibile affermazione della Lega e dello stesso centrodestra alle elezioni europee e alle regionali del prossimo anno.
Questo, in estrema sintesi, il quadro della campagna che ha visto anche l’organizzazione di un incontro a 3 grazie al quale i numerosi presenti hanno potuto ascoltare i contendenti alle prese con le stesse domande.
C’è molta attesa, non solo nella cittadina salese, ma in tutto il Vallo di Diano, per l’esito delle elezioni che potrà determinare anche la linea politica e strategica seguita dal comprensorio.
Cinque anni fa la lista capeggiata da Cavallone aveva prevalso sulle altre 5 sfidanti, raccogliendo il 27,11% dei consensi, contro il 21,73% della compagine con a capo Antonio Santarsiere (oggi in squadra con Cartolano), il 17,81 di Giuseppe Colucci ed il 12,21 di Michele Galiano (oggi in squadra con Cavallone).