A Pioppi un viaggio ideale per condividere i temi legati alla mediterraneità attraverso incontri, proiezioni, arte musica e cucina. La rassegna MediTerrare è dedicata ad Ilaria Alpi, giornalista e fotoreporter, inviata del tg3, uccisa a Mogadiscio, in Somalia, il 20 marzo del 1994, insieme all’operatore Miram Hrovatin.
Un programma di quattro appuntamenti, lungo tutto il mese di giugno, ogni sabato dal 3 al 24 nella Sala Ancel e Margaret Keys, Pioppi. Un evento che è un viaggio nel cinema, nelle storie e nelle culture del Mediterraneo, nato con l’intento di divulgare e promuovere aspetti culturali e tradizionali che accomunano e caratterizzano i popoli che si affacciano sulle coste del Mediterraneo. Un’occasione per condividere i temi legati alla mediterraneità attraverso incontri, proiezioni, arte, musica.
Durante il primo incontro è stato proiettato il film El loco del desierto di Julieta Cherep, Spagna, 2018. Il cortometraggio è una storia di vita e progetto di Tateh Lehbib, un rifugiato saharawi che i suoi vicini definiscono “pazzo” per la costruzione di rifugi resistenti al calore e alle tempeste di sabbia con bottiglie di plastica. Quel ‘pazzo’ è oggi un riferimento internazionale in ingegneria. A seguire, sabato 10 giugno si assisterà alla proiezione di Eco de femmes, di Carlotta Piccinini, Tunisia/Marocco/Italia, 2014. Racconta di sei donne, i loro sogni e una battaglia per la loro emancipazione attraverso il lavoro. Zina, Cherifa, Halima, Fatima, Mina e Jamila vivono nelle aree rurali di Marocco e Tunisia. Sono unite da un obiettivo comune: creare delle cooperative agricole con le quali coniugare i loro antichi saperi con lo sviluppo di nuovi prodotti per il mercato e il riconoscimento della loro identità professionale e di genere. Questo film nasce con l’intento di promuovere l’uguaglianza di genere attraverso il lavoro nei paesi del Maghreb.
Dopo la proiezione, discuteranno Elisabetta Moro e Marcello D’Amato (Università Suor Orsola Benincasa, Napoli); il console della Tunisia a Napoli. Seguirà il concerto di Ibrahim Drabo, musicista polistrumentista del Burkina Faso, al piazzale Palazzo Vinciprova.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Pollica, da Giuseppe Scarano, consigliere comunale e presidente dell’Associazione Mare Mythos; da Raffaele Bove dell’Associazione Mediterraneo che unisce Mauro Navarra di Artisti Cilentani Associati, Michele Buonomo del Circolo Legambiente Mediterraneo Pioppi, Adriano Guida Consigliere Comunale, dalla Pro Loco Pioppi, dall’Associazione Michelangelo. Il progetto si avvale di film documentari provenienti dall’ACM – Archivio delle Culture Mediterranee di Medfest APS, e propone una rassegna di cinema del reale con la consulenza artistica di Maria Grazia Caso, direttrice artistica del Mediterraneo Video Festival.