Sabato 12 marzo scorso, l’aula consiliare del Comune di Roccadaspide si è riempita di gente: alunni e insegnanti, delle scuole secondarie di primo grado, di tutta la Valle del Calore per partecipare alla premiazione del primo concorso indetto dal Rotary Club di Roccadaspide e Valle del Calore “Conosciamo il territorio”. Un’idea vincente, vista la partecipazione al concorso (16 classi) e l’entusiasmo in sala, da parte dei ragazzi, durante la proiezione degli elaborati. Tanto calore umano tra loro e tanta solidarietà. I partecipanti … Tutti premiati! Nei loro elaborati, si evince interesse e attaccamento alle realtà dove vivono. Storia, cultura, tradizioni e quant’altro si sono intrecciati negli elaborati per rendere l’idea di “territorio da scoprire”. Questi ragazzi, protagonisti nei loro lavori di reportage, si sono scoperti esperti affabulatori e competenti guide turistiche. Un premio speciale, per una “visita” a tutto campo su tutta la Valle del Calore, è andato alla classe 1^ A della S.S.I° di Roccadaspide. Il presidente del Rotary, Carmine Maraio, si è detto soddisfatto per la riuscita della manifestazione. Con un pizzico di commozione e il sorriso sulle labbra, di volta in volta, ha invitato, intervistato e premiato tutti i partecipanti. “È importante conoscere il proprio territorio ed è ancora più importante farlo conoscere agli altri – ha ribadito il presidente – l’obiettivo del club non è quello di “donare” ma quello di “aiutare a realizzare”. Infatti questa iniziativa rientra nello spirito del creare le condizioni per realizzare”. Anche il sindaco, Girolamo Auricchio, si dice entusiasta dell’iniziativa, soprattutto perché è bello vedere la sala piena di giovani che fanno qualcosa di interessante per il proprio territorio. In sala i ragazzi sembravano coinvolti e attenti nell’ascoltare e nell’ascoltarsi. Probabilmente, attraverso questo concorso, anche loro hanno avuto l’opportunità di conoscere meglio la loro terra, la bellezza degli angoli nascosti, la storia e la cultura della Valle del Calore troppo spesso ignorata.