di Antonella Citro
È un’insegnante Daniela Di Fiore, un’insegnante molto speciale che ha deciso di mettere il suo sapere a
disposizione di allievi molto speciali. Daniela non usa il registro di classe o meglio non tiene lezione in una scuola come la intendiamo solitamente. I suoi studenti sono tutti disposti in ordine al 10D cioè il reparto di oncologia pediatrica al Policlinico Gemelli di Roma. Daniela, forte coraggiosa e determinata, ha deciso di non fuggire via da questa sofferenza assai ingiusta, per lei la scuola può aiutare a guarire, a far vivere momenti di normale vita quotidiana a dei ragazzi speciali che certo non affrontano e non si trastullano con le piccole grandi cose dei loro coetanei. La scuola così è lo strumento che può aiutare a ridare la speranza di vivere. Tutto ciò è raccontato nel suo libro “Ragazzi con la bandana” presentato sabato scorso all’Auditorium dell’Itis “G. Gatta” di Sala Consilina. “Ho voluto far conoscere la scuola in ospedale – ha detto Di Fiore- il Ministero della Pubblica Istruzione ha sezioni ospedaliere e volevo rendere nota questa realtà. Un altro obiettivo del mio libro è benefico perché tutti i proventi derivati dalla vendita del libro vanno all’Agop, l’Associazione Genitori Oncologia Pediatrica che, opera al Policlinico Gemelli e poi volevo far conoscere i ragazzi con la bandana, semplicemente i miei alunni che poi sono i protagonisti del libro”. Poi prende fiato e continua: “La difficoltà è nel quotidiano perché il libro è stato scritto come un diario. Ogni giorno mi sono impegnata a scriverne una pagina, tuttavia ci sono dei buchi nel diario perché in alcuni momenti non ce la facevo a scrivere. Questo libro essendo proprio un diario è il racconto del mio primo anno di insegnamento al Gemelli”. Dinanzi una sala gremita composta da insegnanti, personale scolastico e allievi, all’incontro pubblico moderato da Antonio Mastrandrea responsabile della comunicazione Banca Monte Pruno, dopo i saluti del prof. Giuseppe Paglia a nome della scuola, è intervenuto il vescovo della Diocesi Teggiano Policastro Antonio De Luca e l’assessore Gelsomina Lombardi: “Questa presentazione rientra nel progetto L’altro Vallo di Diano lanciato da Carmelo Bufano e abbiamo voluto aderire – dice- quando abbiamo letto il libro di Fiore ci siamo detti che era proprio questo testo giusto, il messaggio giusto da trasmettere ai ragazzi perché la scuola ha un senso soprattutto perchè si rivolge a ragazzi oncologici. Si vuole dare cioè attraverso lo studio la possibilità di guardare oltre e di avere una speranza che va al di là di quel tempo che gli è dato di vivere”. Il libro “Ragazzi con la bandana” allora è diventato veicolo di un messaggio forte perché i ragazzi sono stati coinvolti in storie che appartengono altri ragazzi, meno fortunati di loro ma quel senso dato alla vita ecco che diviene fondamentale per affrontare tutto il resto.