di Massimiliano De Paola
Giovedì 26 Novembre 2015, presso l’Auditorium “G. Gatta” dell’Istituto di Istruzione Superiore di “M.T. Cicerone” di Sala Consilina (SA), si è tenuto un importante evento riguardante la creazione della figura di “assaggiatore di olio”.
Qualche anno fa l’Istituto Agrario ha rischiato la chiusura. Questa è una cosa che non può e non deve succedere in un territorio come il nostro a forte vocazione agricola e turistica. Sappiamo bene quanto è importante a livello nazionale e a livello locale il turismo enogastronomico. Il comprensorio valdianese è ricco di prodotti tipici che ne determinano l’identità e lo caratterizzano in maniera particolare.
La Prof.ssa Maria Luisa Buono (Dirigente scolastico “M. T. Cicerone”) ha insistito sulla consapevolezza che devono avere gli studenti nel credere nella capacità che ha la scuola di elargire le competenze necessarie a creare serie e concrete occasioni di lavoro.
L’avv. Francesco Cavallone (Sindaco del Comune di Sala Consilina) ha messo in evidenza la differenza tra gli agricoltori di una volta e quelli di oggi che in un mondo globalizzato devono essere anche bravi comunicatori.
Il dott. Vincenzo Casella (Coltivatori Diretti Area Vallo di Diano) e il Sig. Malfino Croce (Amministratore Coop Agricola “Belcoro”) hanno dato la loro disponibilità a coadiuvare i ragazzi nelle varie fasi di accompagnamento. Ciò è stato apprezzato e sottolineato dalla Prof.ssa Antonietta Salvia (referente progetto “Sommelier Olio”).
Al convegno ha partecipato anche Francesco Alessio, alunno della classe 4°A dell’Istituto IPSASR di Sala Consilina. E’ stata importante la sua presenza soprattutto per i suoi compagni che hanno ascoltato le sue parole dal palco con grande trasporto.
In linea con gli obiettivi dettati dalla nuova riforma scolastica, le scuole del Vallo di Diano riunite in rete, intendono contribuire al processo di sviluppo locale proponendo la seguente attività formativa: “Sommelier olio”, una figura apprezzata nel settore della gastronomia e della ristorazione di qualità, di fondamentale aiuto per conoscere le 700 cultivar italiane e per evitare frodi nel prezioso settore, capace anche di analisi sensoriale e valutazione organolettica, da utilizzare in cucina e in sala per l’armonizzazione degli abbinamenti.
Attraverso l’alternanza scuola-lavoro, da anni le scuole del Vallo di Diano stanno cercando di rispondere, come del resto chiede la normativa, a ciò che il mondo del lavoro chiede. Si sta cercando, come nei buoni poli formativi, di allineare l’offerta alla richiesta del mercato, per creare nuove opportunità di lavoro.
La capacità di ricostruire la storia di un prodotto (tracciabilità), fino ad arrivare alle materie prime di origine, costituisce un’importante leva di marketing nella comunicazione B2B ed in quella B2C, salvaguardando vocazioni e tipicità territoriali.
E’ convinzione ormai diffusa che lo sviluppo di un territorio dipende essenzialmente dalla propria capacità organizzativa e dal livello di condivisione degli obiettivi di sviluppo.