“Scuola Futura”, promuove formazione didattica innovativa e coinvolge le comunità scolastiche sulle sfide del PNRR
“Scuola Futura”, in Liguria, dal 16 al 19 ottobre. Oltre 800 studenti di scuole primarie e secondarie e 320 tra dirigenti, docenti e personale scolastico impegnati in numerose attività formative ispirate alla valorizzazione della cultura e dell’arte del territorio in chiave innovativa, con il coinvolgimento di 95 istituti scolastici.
A Savona, nella bella terra ligure, nel centro principale della riviera di Ponente, terzo comune della regione per popolazione. nel porto (fra i più importanti dell’Italia settentrionale a livello turistico e commerciale), sventola la bandiera di “Scuola Futura”. “Scuola Futura” è il campus itinerante del Ministero dell’Istruzione e de Merito per promuovere la formazione sulla didattica innovativa e coinvolgere le comunità scolastiche sulle sfide del PNRR. Le attività di “Scuola futura”, aperte il 16 ottobre, si chiudono oggi. Le cifre di “Scuola futura”: oltre 800 studenti di scuole primarie e secondarie e 320 tra dirigenti, docenti e personale scolastico impegnati in numerose attività formative ispirate alla valorizzazione della cultura e dell’arte del territorio in chiave innovativa, con il coinvolgimento di 95 istituti scolastici. Abbondanti le proposte in seno all’iniziativa. Diverse buone pratiche artistiche, musicali, coreutiche delle scuole liguri, gli sportelli per l’edilizia scolastica, per gli ITS “Academy”, per la rendicontazione dei progetti delle istituzioni scolastiche. La scuola focalizza, in questi tre giorni, l’attenzione sui laboratori di formazione che impegneranno studentesse e studenti a tracciare le mappe del futuro nel campo della geografia, della gastronomia, del turismo nautico, delle scienze, dell’arte, dello sport, all’interno di alcuni dei luoghi più significativi del patrimonio storico-artistico della città di Savona. Si tratta di un campus itinerante che toccherà tutte le Regioni per promuovere la formazione sulla didattica digitale integrata, sulle metodologie didattiche innovative e sulla transizione digitale e per coinvolgere le comunità scolastiche sui temi e sulle sfide del Piano nazionale di ripresa e resilienza. E’ il campus itinerante del PNRR Istruzione per promuovere la formazione sulla didattica innovativa e sulle sfide del PNRR che, di recente, questa estate, ha proposto diverse attività laboratoriali e attività formative per studenti e personale scolastico. Fra le proposte campane: i laboratori di formazione per studentesse e studenti fra storia e archeologia c/o l’Auditorium del Parco Archeologico di Pompei, percorsi di innovazione, Intelligenza Artificiale e Archeologia: fare scuola a Pompei, una proposta destinata a docenti e dirigenti scolastici, altra proposta lo Sportello Edilizia Scolastica nel Parco Archeologico di Pompei e ancora il laboratorio all’aperto in occasione della Giornata Mondiale della Luna c/o il Parco Archeologico di Ercolano ecc. “Scuola futura” estate aprì al MANN, il Museo archeologico nazionale di Napoli, la sua edizione estiva. Il Campus si tenne dal 19 al 22 luglio. In passato ha portato laboratori e attività formative per studenti e personale scolastico in tutta Italia. Nel corso dell’estate 2024, in Campania, ha focalizzato l’interesse sui temi centrali di storia e archeologia, con un focus particolare sugli scavi di Pompei. Fra i luoghi scelti per le attività e la formazione, oltre a Napoli e Pompei, furono riscoperte anche Capri e Ercolano. Scuola Futura” si rappresentò anche in Campania un’iniziativa di successo; “Piano Estate” volle offrire un punto di riferimento ai ragazzi e alle famiglie durante i mesi estivi. “Tale proposta, dichiarò nel corso della scorsa estate, il Ministro Valditara, vuole offrire un importante servizio in un periodo in cui la mancanza della scuola può acuire fragilità e diseguaglianze. “Scuola Futura”, disse, si inserisce in questo contesto come un’occasione di inclusione, valorizzazione dei talenti e come offerta di svariate opportunità, con particolare attenzione al Mezzogiorno”. Il Ministro Giuseppe Valditara, oggi, concluderà la manifestazione.