Valditara: “Didacta è una occasione importante per valorizzare la centralità del docente, che svolge un ruolo strategico per la nostra scuola e in generale per il nostro Paese. La Fiera deve e può contribuire a un aggiornamento costante delle competenze degli insegnanti in modo mirato ed efficace. In questa logica, come ministero abbiamo investito molto sulla formazione dei docenti a vario livello; a partire dal tema dell’orientamento e del docente tutor per passare alle figure di sistema. Un’altra sfida che ci attende riguarda l’inclusione, in particolare degli alunni con disabilità…” Il Ministro Valditara ha messo in luce il ruolo centrale dei docenti nella scuola. Si aspetta una rivoluzione culturale, un cambiamento qualitativo, volto a riconoscere finalmente l’autorevolezza dei docenti. Nei padiglioni della Nuova Fiera del Levante ha detto: “Mi piacerebbe si tornasse a scrivere ‘Maestro’ e ‘Professore’ con la maiuscola“.
Oggi, in seno alla cerimonia di apertura di Fiera Didacta, il Ministro Valditara ha sottolineato l’importanza “di un modello scolastico equo e l’inversione di tendenza sulla dispersione scolastica nelle regioni meridionali”. Ha poi evidenziato l’impegno del Governo nel limitare la differenza formativa tra Nord e Sud Italia. “Per la prima volta, ha dichiarato, da quando sono iniziate le rilevazioni Invalsi, le regioni del Mezzogiorno hanno invertito la tendenza sulla dispersione scolastica”. Ha messo in luce il ruolo centrale dei docenti nella scuola. Si aspetta una rivoluzione culturale, un cambiamento qualitativo volto a riconoscere finalmente l’autorevolezza dei docenti. “Mi piacerebbe si tornasse a scrivere ‘Maestro’ e ‘Professore’ con la maiuscola“, ha detto Valditara. Presso la Fiera del Levante di Bari, si è sbottonato sulla specializzazione sul sostegno: “Le Università non sembrano interessate a questo ambito”. Ha poi aggiunto: “circa 85mila docenti di sostegno non sono specializzati”. Occorre quindi che si attivino percorsi alternativi, da qui la rilevanza dei percorsi INDIRE. Con INDIRE, ormai è deciso, si farà azione propedeutica a garanzia di un graduale piano di specializzazione e di assorbimento del personale specializzato. Ha poi ribadito: “Il 70% delle supplenze è sul sostegno, occorre ridurre il precariato”.
A Bari, presso i padiglioni della Nuova Fiera del Levante, dal 16 al 18 ottobre 2024 ,si sta svolgendo l’edizione regionale di Didacta Italia. La manifestazione è organizzata da Firenze Fiera, con il coordinamento scientifico di INDIRE, la partecipazione della Regione Puglia e la collaborazione del Ministero dell’istruzione e del merito, presente anche quest’anno nel Comitato organizzatore. L’USR per la Puglia, in collaborazione con gli Uffici scolastici regionali di Molise, Calabria, Basilicata, Campania e Sicilia è presente con uno stand e diverse iniziative finalizzate a sostenere l’innovazione nel mondo scolastico. Didacta Italia prevede una parte espositiva e un’ampia varietà di eventi formativi. Sono infatti presenti diverse aziende che operano nel settore scuola, insieme a un ventaglio di proposte formative dedicate a tutti i livelli di istruzione e formazione. Si contano 160 i workshop e i seminari proposti nei tre giorni a Bari, dall’intelligenza artificiale a scuola alle metodologie didattiche, dalle architetture scolastiche agli ambienti immersivi e al metaverso, dalla robotica alle problematiche legate all ’apprendimento, allo sviluppo del curricolo e alle disabilità. E’ una opportunità unica, una occasione preziosa per tanti docenti, una esperienza importante per avere una visione d’insieme su prodotti, contenuti e tecnologie, utili a garantire il sostegno nell’azione innovativa della scuola. Diverse, inoltre, si rappresentano le proposte di approfondimento, di informazione e di formazione su una grande varietà di temi. Stamattina, dunque, presso Nuova Fiera del Levante a Bari, è stata aperta DIDACTA ITALIA – Edizione Puglia. Si tratta del massimo evento sull’innovazione della scuola in Italia. Presente alla cerimonia di apertura Giuseppe Valditara, Ministro dell’istruzione e del merito. La cerimonia inaugurale, si è svolta nella Main Hall Gaetano Salvemin. Fra le personalità presenti : il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, rappresentanti della politica e della scuola regionale e provinciale, tanti docenti pugliesi e del Sud, i rappresentanti delle oltre 150 aziende espositrici e numerosi giornalisti accreditati. Il Ministro Valditara, richiamando la centralità del docente, ha detto: “Didacta è una occasione importante per valorizzare la centralità del docente, che svolge un ruolo strategico per la nostra scuola e in generale per il nostro Paese. La Fiera deve e può contribuire a un aggiornamento costante delle competenze degli insegnanti in modo mirato ed efficace. In questa logica, come ministero abbiamo investito molto sulla formazione dei docenti a vario livello; a partire dal tema dell’orientamento e del docente tutor per passare alle figure di sistema. Un’altra sfida che ci attende riguarda l’inclusione, in particolare degli alunni con disabilità. Oggi è sempre più evidente la necessità di specializzare i docenti di sostegno dando loro strumenti adeguati ad assicurare una didattica inclusiva e focalizzata sulle esigenze degli studenti. Mettere al centro della scuola il docente vuole dire insomma lavorare per sostenere e potenziare i talenti di ogni studente”. Dopo Valditara, ha preso la parola Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia. “Bari e la Puglia sono il centro della fiera della formazione e dell’istruzione. Didacta finalmente nella nostra regione, una manifestazione nata molti anni fa in Germania, portata poi a Firenze e diventata il punto di riferimento europeo di tutto il settore della scuola. Con Firenze abbiamo trovato l’accordo che ha consentito a Didacta di svolgersi in Puglia. Oggi qui ci sono migliaia di ragazzi e studenti, e soprattutto c’è l’attenzione di tutto il Paese sulla nostra regione e sul nostro modello scolastico”. A seguire Sebastiano Leo, assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro. “E’ un giorno davvero speciale per la Puglia e per me, personalmente. Inauguriamo Didacta Italia – Edizione Puglia, un evento che non solo è occasione per riflettere sui processi di innovazione che interessano il mondo della scuola, ma che sancisce un traguardo straordinario: portare nella nostra terra la più grande manifestazione nazionale dedicata all’istruzione e alla formazione in Italia. Interpreto questo traguardo con profonda emozione, un misto di soddisfazione e orgoglio, perché rappresenta un riconoscimento concreto per tutto il lavoro che la nostra regione ha svolto in questi anni nei settori dell’educazione e dell’istruzione. Come assessore al ramo, non potrei essere più fiero di vedere la Puglia al centro di questo scenario”. Non poteva poi mancare il benvenuto del Sindaco di Bari, a mezzo Vito Lacoppola, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Bari. “A nome del sindaco e della città di Bari, vi do il benvenuto a Didacta Italia, una fiera di settore che rappresenta un’occasione imperdibile per festeggiare tutti insieme il mondo della scuola e della formazione a 360 gradi. In questa tre giorni sarà possibile non solo confrontarsi sulla capacità del nostro sistema scolastico di rispondere alle sfide più urgenti, ma anche conoscere le eccellenze e i percorsi virtuosi che il Comune di Bari e la Regione Puglia hanno saputo sostenere e realizzare in questi anni in sinergia con il mondo delle imprese e del lavoro. Accanto alle progettualità e alle buone pratiche messe in campo dalla scuola pugliese, ci auguriamo che grazie a Didacta possiate scoprire anche le bellezze della nostra città e della nostra terra, scelte da un numero sempre crescente di turisti”. Didacta si rappresenta punto di partenza ha detto il Direttore dellUSR Puglia, Giuseppe Silipo. “Didacta Italia, edizione Puglia anche quest’anno, si propone di essere non solo un punto di arrivo ma, soprattutto, un punto di partenza per il futuro educativo-didattico delle classi. È una accoglienza del sapere e dei saperi, oltre che dei numerosi modi di fare scuola, un’opportunità di intuire e cogliere i segnali del cambiamento da proporre nella quotidianità alle studentesse e agli studenti delle diverse fasce di età. Durante questi tre giorni intensi, diversi fili tematici si intrecceranno e ci guideranno negli incontri, nei laboratori e nei seminari. Trasformazione degli ambienti di apprendimento, opportunità di aprirsi alle sfide educative della ricerca scientifica, l’apporto di una digitalizzazione sempre più diffusa, l’orientamento continuo, attivo e partecipe, la personalizzazione degli apprendimenti, la difesa della cultura della legalità e del confronto: sono i grandi temi da proporre poi nelle classi per essere sempre più vicini ai nostri studenti. Siamo certi che da questo evento potremo trarre nuove riflessioni, nuovi approdi e nuovi stimoli per la nostra quotidianità, per tutto il personale scolastico e per i nostri ragazzi”. Il presidente di Firenze Fiera, Lorenzo Becattini, si è detto soddisfatto della edizione pugliese di Didacta. “Siamo molto contenti ed orgogliosi di aver organizzato a Bari ,a fianco della Regione Puglia, insieme al nostro partner scientifico INDIRE, al Comitato organizzatore e a Didacta International la decima edizione di Didacta Italia, terzo spin off nelle regioni del Sud Italia. Vorrei sottolineare in particolare due aspetti: il primo è il legame che lega la Toscana e la Puglia nel campo della storia delle due fiere: nel 1929 ha avuto origine la Fiera del Levante e solo due anni dopo, nel 1931, si è svolta la prima edizione della Mostra dell’Artigianato che nel 2025 compie 90 anni. Due città importanti d’Italia compresero, tanti anni fa, l’importanza di investire tempo e risorse nei sistemi fieristici. Inoltre, mi fa molto piacere che questa edizione sia dedicata a Gaetano Salvemini che nel 1895 si laureò a Firenze divenendo una figura centrale nella storia della riflessione storiografica su Firenze”. Il Commissario Straordinario di INDIRE, Francesco Verbaro ha messo in rilievo l’azione Didacta. “Attraverso un’attività di ricerca che ormai si è consolidata negli anni, riusciamo a garantire delle proposte formative di qualità e attuali rispetto alle esigenze del sistema scolastico, sia dal punto di vista delle metodologie didattiche e dei curricula, sia su quello relativo alla componente organizzativa della scuola. Un’azione concreta di formazione a sostegno delle scuole per affrontare meglio le sfide delle transizioni digitali, green e demografiche, temi sui quali INDIRE sarà chiamato a dare il proprio supporto dopo l’adozione dello Statuto. L’edizione pugliese di Didacta Italia, ha detto Verbaro, si apre all’insegna di una grande partecipazione di docenti, dirigenti e di tanti attori che operano nel mondo della scuola. Il nostro Istituto, sin dalla prima edizione del 2017, è partner scientifico della Fiera, con un ruolo da protagonista che avrà anche in questa edizione a Bari. Le nostre ricercatrici e i nostri ricercatori proporranno nel corso della tre giorni esperienze di formazione innovative all’interno di oltre 40 eventi, tra seminari workshop e convegni”. Nel Padiglione Puglia – Eventi E1 della Nuova Fiera del Levante di Bari a Didacta Italia – edizione Puglia si tiene l’evento “L’intelligenza artificiale a scuola: tra etica e scienza”, a cura della CISL Scuola, in collaborazione con IRSEF-IRFED. La possibile integrazione tra etica e scienza può guidare processi educativi sostenibili, inclusivi, dinamici e innovativi? Attraverso l’etica si può costruire un paradigma educativo in grado di dare risposte concrete, eque e non discriminatorie a tutti gli studenti? La Cisl Scuola, organizzazione sindacale che si caratterizza per la sua proattività, con il workshop vuole analizzare i dati a disposizione e avviare un dialogo con docenti e studenti. Sul tema si confrontano Ivana Barbacci, Segretaria Generale della Cisl Scuola, Pierluigi Lanzarini, Amministratore Delegato di CampuStore Srl Società Benefit, Giacomo Gallazzi, studente dell’Università IULM di Milano, Matteo Leone, studente dell’Università IULM di Milano e del Conservatorio. Modera l’evento Roberto Calienno, Segretario Organizzativo della Cisl Scuola. Domani Cisl Scuola tornerà con un nuovo appuntamento “AI & IA (Intelligenza artificiale & Attività Inclusive)” A dialogare sul tema ci saranno Attilio Varengo, Segretario Nazionale della Cisl Scuola, Pasqualina Pierro, dirigente dell’ITET Statale “Gaetano Salvemini” di Molfetta, la docente Rosa Andriani, lo studente Felice Gadaleta e Rosa Magno, Segretaria Generale della Cisl Scuola di Bari. L’implementazione di percorsi di apprendimento personalizzato basati sull’Intelligenza Artificiale in un contesto di Attività Inclusive rappresenta un’opportunità significativa per migliorare l’accessibilità e l’efficacia dell’istruzione. L’incontro si prefigge un’attenta analisi degli strumenti e delle risorse, tipici dell’intelligenza artificiale, per personalizzare gli ordinari percorsi di apprendimento.
Cronaca nel secondo giorno. La considerazione di Anna Paola Concia, da sette anni Coordinatrice del Comitato Organizzatore della fiera. “L’edizione Puglia è iniziata con un botto come si direbbe, nel senso che c’è stata un’affluenza incredibile anche qui in Puglia. Sono venuti tanti docenti, tanti dirigenti scolastici, c’era appunto tantissima formazione; quindi, il primo giorno è stato un gran successo”. Interesse ed entusiasmo sono poi stati confermati anche nei giorni successivi. Sempre Concia nel secondo giorno: “Stamattina c’è altrettanto afflusso di dirigenti e di docenti che fanno formazione, che vanno in giro per gli stand”, ha sottolineato Concia. E ancora: “Finora siamo ancora a metà dell’opera, però possiamo dire che il corpo docente pugliese ha risposto con grande entusiasmo e questa è la cosa più importante”. Fiera Didacta, edizione pugliese, è dedicata a Gaetano Salvemini, celebre educatore coi suoi “Scritti sulla scuola”. Fiera Didacta è l’opportunità ideale per scandagliare il suo pensiero. Gaetano Salvemini è stato uno storico, politico e antifascista italiano. Salvemini era pugliese. Nacque a Molfetta l’8 settembre del 1873. Si rappresenta figura chiave del Novecento e della storia del pensiero politico. Preziosi e di rilievo la sua riflessione e il suo impegno a difesa della democrazia. Salvemini, importante riferimento per la cultura democratica, laica e progressista oggi è opportuno stimolo di riflessione sull’evoluzione della scuola libera e pensante.