Il 30 Settembre 2015 alle ore 15,30 a Vallo della Lucania (SA), il Comitato Promotore per l’istituzione dei Distretti Rurali, Agroalimentari di Qualità e di Filiera delle Aree Interne e Protette della provincia di Salerno ha organizzato il Convegno pubblico denominato “La biodiversità delle Aree Interne e Protette nell’ambito della salvaguardia e pianificazione territoriale“ , rientrante nel programma di EXPO e TERRITORI del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni.
Il programma convegnistico si apre con i saluti del Direttore del Parco Nazionale del Cilento, Angelo De Vita e con l’introduzione dell’organizzatore del Expo e Territori : Bartolo Scandizzo, seguito dai referenti dell’Area Cilento per i costituendi Distretti Rurali: Claudio D’Ambrosio da Stio e Eugenio Cioffi da Morigerati.
I relatori, oltre alla Presidente del Comitato Promotore dei Distretti Rurali, Agroalimentari di Qualità e di Filiera delle Aree Interne e Protette della provincia di Salerno, Arch. Anna Pina Arcaro e la Dott. Agr. Rosa Pepe per il CREA ORT di Pontecagnano SA, saranno presenti: il Dott. Agr. Giuseppe Altieri dalla Regione Umbria , il Dott. Michele Ottati dalla Regione Basilicata ed il Dott. Franco Gioia in qualità di Promotore Pubblico d’Area Picentini del Comitato Distretti.
Le conclusioni sono riservate a due Sindaci del Parco Nazionale del Cilento: dott. Gennaro Capo da Castel San Lorenzo e dal Dott. Cono d’Elia da Morigerati, mentre chiuderà il Convegno il neo Consigliere Regionale della Campania: On. Tommaso Amabile.
Il tema centrale del convegno è incentrato sul tema della biodiversità delle aree interne e protette e della sua importanza nell’ambito della salvaguardia di tali rare specificità e come la stessa è determinante per dare vita ai Distretti Rurali. Si parlerà di come s’intende implementare il modello gestionale “rigenerativo” e del ruolo dei Promotori Pubblici d’Area dando corpo gradualmente a varie strategie innovative, istituendo tavoli sia orizzontali che verticali, gettando le fondamenta per un’auspicata pianificazione consapevole, territoriale e dal basso.
Arch. Anna Pina Arcaro