La posizione UIL Scuola Rua intorno alle ultime novità della scuola di merito
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge “Disposizoni urgenti per il rafforzamento delle amministrazioni pubbliche. Questi in uno schema di sintesi i nuovi provvedimenti relativi alla scuola: Vincolo triennale mobilità per i docenti neoassunti in ruolo a.s. 2022/23; Contratti a tempo determinato finalizzati al ruolo da prima fascia GPS sostegno a.s 2023/24; “Call veloce” Gps prima fascia sostegno; Docenti inseriti con riserva nelle GPS con titolo estero; Accesso al TFA sostegno senza sostenere le prove di accesso; Cancellazione dalle graduatorie dopo aver superato l’anno di prova.
Il Decreto Legge “Disposizoni urgenti per il rafforzamento delle amministrazioni pubbliche”, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 22 aprile scorso. Lo stesso decreto dovrà essere trasformato in legge entro 60 giorni. Questi in uno schema di sintesi i nuovi provvedimenti relativi alla scuola: Vincolo triennale mobilità per i docenti neoassunti in ruolo a.s. 2022/23; Contratti a tempo determinato finalizzati al ruolo da prima fascia GPS sostegno a.s 2023/24; “Call veloce” Gps prima fascia sostegno; Docenti inseriti con riserva nelle GPS con titolo estero; Accesso al TFA sostegno senza sostenere le prove di accesso; Cancellazione dalle graduatorie dopo aver superato l’anno di prova. Questa la sintesi di Uil Scuola Rua e la posizione della medesima Federazione. Il vincolo triennale di permanenza nella stessa scuola previsto dal decreto Legge n. 36 a partire dalle immissioni in ruolo per l’a.s. 2022/23, si applica a decorrere dalle immissioni in ruolo disposte per l’anno scolastico 2023/2024. Gli Uffici Scolastici provinciali possono quindi procedere con la convalida delle domande di trasferimento per l’a.s. 2023/24 presentate dai docenti assunti in ruolo l’1/9/2022. Per l’a.s. 2023/24, terminata la fase ordinaria delle assunzioni in ruolo sui posti di sostegno (il 50% dei posti disponibili assegnato alle GaE e l’altro 50% alle graduatorie dei concorsi), si procede all’attribuzione dei posti ancora vacanti scorrendo la prima fascia delle GPS sostegno ed eventualmente gli elenchi aggiuntivi che si costituiranno entro il prossimo 30 giugno. Lo scorrimento avviene sulla provincia di inclusione con un contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo (stessa procedura già attivata per gli aa.ss. 2021/22 e 2022/23). Nel corso del contratto a tempo determinato i candidati svolgono il percorso annuale di formazione e prova. In caso di positiva valutazione delle prove il docente è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo nell’a.s. 2024/25, con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato nella medesima istituzione scolastica presso cui ha prestato servizio a tempo determinato. A tali docenti si applicherà il vincolo triennale sulla mobilità a decorrere dall’a.s. 2023/24, fatte salvo situazioni di soprannumero o esubero. I posti di sostegno ancora vacanti dopo la procedura straordinaria di scorrimento delle GPS sostegno prima fascia ed elenchi aggiuntivi, possono essere coperti da aspiranti inseriti nelle GPS di I fascia sostegno ed elenchi aggiuntivi di altre province attraverso la c.d. procedura volontaria “a chiamata” Per l’a.s. 2023/24 gli 11mila insegnanti abilitati o specializzati sul sostegno all’estero inseriti con riserva nelle GPS, potranno ottenere incarichi di supplenza, con clausola risolutiva espressa, in coda alla prima fascia compresi gli elenchi aggiuntivi. Sono comunque esclusi dai contratti a tempo determinato finalizzati al ruolo dalle GPS di I fascia sostegno almeno fino all’anno scolastico successivo all’avvenuto scioglimento della riserva. Al fine di velocizzare le attività connesse alla valutazione dei titoli esteri il Ministero si avvale del Centro di informazione per gli anni 2023, 2024 e 2025. Sino al 31/12/2024 accedono direttamente ai percorsi di specializzazione su sostegno (quindi senza sostenere le prove d’accesso) gli aspiranti che hanno svolto tre anni di servizio negli ultimi cinque e che siano in possesso del titolo di studio valido. Per cui, rispetto a quanto contenuto nel Decreto-Legge n. 36/2022, È abrogato il comma 3bis dell’art. 399 del T.U. 297/94 che prevedeva che all’atto del superamento dell’anno di prova il docente è cancellato da ogni graduatoria finalizzata alla stipulazione di contratti di lavoro a tempo determinato o indeterminato. UIL Scuola Rua, dopo la presente sintesi, si esprime intorno alla entità dei provvedimenti e dichiara che gli stessi sono, per alcuni aspetti, limitati e per nulla risolutivi. “Resta infatti irrisolta la questione dei vincoli sulla mobilità, sostiene UIL Scuola Rua, in quanto lo sblocco dei docenti neoassunti in ruolo rinvia di un anno il problema – verranno bloccati dal prossimo anno – mentre nulla è stato previsto per i docenti “vincolati” che hanno ottenuto e otterranno, un movimento in altra provincia. Inoltre, quando si menziona il vincolo sulla mobilità per i docenti assunti dalle GPS I fascia sostegno, con contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo, con decorrenza 1/9/2023, non si fa alcun riferimento alla Legge104/92 come deroga allo stesso vincolo, ma solo le eventuali situazioni di soprannumero o esubero. Deroga, invece, quella della legge 104/92, che resta confermata per tutti gli assunti in ruolo dalle GAE e dai concorsi dal 1/9/2023. Su questo aspetto continuiamo a rivendicare una soluzione per via contrattuale che preveda l’eliminazione dei vincoli per tutti i docenti. Lo scorrimento della I fascia delle GPS è solo un provvedimento straordinario che oltretutto riguarda solo i docenti di sostegno lasciando fuori per l’ennesima volta i docenti su posto comune. Su questo punto, riteniamo che le assunzioni dalle graduatorie provinciali Gps per specializzati sul sostegno e abilitati debbano invece trasformarsi in un provvedimento strutturale successivo alla fase ordinaria. In ultimo, manca la soluzione da noi più volte rivendicata per tutti i candidati idonei inseriti nelle graduatorie dei concorsi a cui si continua a non garantire l’assunzione in ruolo anche oltre la vigenza delle graduatorie stesse. UIL Scuola Rua, dichiara nel medesimo schema essenziale, “in coerenza con quanto sostenuto fino ad ora, continueremo a rivendicare le soluzioni prospettate a tutela dell’intera comunità educante fino alla conclusione dell’iter parlamentare del decreto”.
elgr