Attività e iniziative nella Scuola di merito a cavallo della primavera
Mentre si susseguono violenze contro Proff e Dirigenti e Valditara corre ai ripari, la Scuola si muove con diverse iniziative didattiche: dal Progetto italo-tedesco “ConnActions” e il Convegno tenutosi a Firenze su DigComp 2.2 competenze e curricoli digitali, al Dantedì, la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri. Il tutto a ritmo di contestazione e sciopero.
“Dopo la professoressa picchiata a Castellammare di Stabia, ora anche un preside aggredito a Cesena. Di fronte a questo preoccupante susseguirsi di aggressioni ai danni del personale della scuola, il Ministero dell’Istruzione e del Merito valuterà i presupposti per proporre una costituzione di parte civile, eventualmente lamentando anche un danno d’immagine all’Amministrazione. Docenti e presidi non saranno lasciati soli”. Mentre, dunque, il Ministro Valditara si dice molto preoccupato per il susseguirsi delle aggressioni ai prof e a tutto il personale del mondo scolastico e il Ministero dell’Istruzione e del Merito si impegna a valutare i presupposti per proporre una costituzione di parte civile, continuano le attività e le iniziative didattiche a livello nazionale. Dal Progetto italo-tedesco “ConnActions” e il Convegno tenutosi a Firenze su DigComp 2.2 competenze e curricoli digitali, al Dantedì, la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri. Il 16 marzo è partito il progetto italo-tedesco ConnActions per gli istituti tecnici e professionali. Questa iniziativa si inquadra nell’ambito delle relazioni italo-tedesche e mira a realizzare progetti innovativi in rete. “Il progetto “ConnActions” risponde alla ‘Dichiarazione comune di intenti nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale’ (VET), con la quale si mira a proseguire e a potenziare la collaborazione già operativa dal 2012 tra Italia e Germania nel campo dell’Istruzione e Formazione professionale duale. E’ promosso e finanziato dal Ministero dell’Istruzione tedesco; è coordinato dalla Camera di Commercio Italo-Germanica ed è sostenuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito; ha durata quadriennale (da maggio 2023) e ha l’obiettivo di rafforzare la cooperazione tra gli stakeholders della formazione duale in Italia e in Germania grazie al coinvolgimento attivo e congiunto tra istituzioni scolastiche e imprese, parti sociali, associazioni datoriali. Il progetto prevede l’individuazione di cinque reti bilaterali ad ampia e varia diffusione areale in entrambe le nazioni: le reti individuate sviluppano le attività progettuali proposte all’atto della presentazione del progetto nell’ambito della filiera/ambito di specifico interesse. La candidatura è aperta alle istituzioni scolastiche dell’istruzione tecnica e professionale per la presentazione di idee progettuali innovative e sostenibili. Il Comitato di supporto e monitoraggio, composto da rappresentanti dei rispettivi ministeri nazionali, dall’Ufficio centrale tedesco per la cooperazione internazionale sulla VET, dall’Unione dei sindacati tedeschi, da ANPAL, da Confartigianato Imprese, da Unioncamere, dalle rappresentanze sindacali e dalle Regioni Lombardia, Toscana, Campania, selezionerà le candidature”. Ieri, invece, si è svolto il Convegno a Firenze su DigComp 2.2 competenze e curricoli digitali; l’evento fiorentino ha registrato la presenza del Sottosegretario Frassinetti. E’ stato seguito in diretta. E’ avvenuta la pubblicazione ufficiale in lingua italiana del Digital Competence Framework for Citizens 2.2. E’ stata curata dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Repubblica Digitale. La Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale (DG EFID) del Ministero per l’istruzione e il merito ha promosso un evento dedicato alle competenze digitali. Le competenze digitali europee parlano uguale., stabiliscono condivisione. Si guardano e valutano univocamente i bisogni in termini di competenze, per superare le sfide che derivano dalla digitalizzazione in quasi tutti gli aspetti della vita, identificando e descrivendo analiticamente le aree delle competenze digitali necessarie per il cittadino, per gli educatori, per le organizzazioni, per i consumatori. E’ stata questa la tematica affrontata a Firenze. All’evento ha preso parte anche il Sottosegretario, del Ministero dell’Istruzione e del Merito, Paola Frassinetti. Il Convegno si è tenuto presso l’Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera, “Bernardo Buontalenti”. Alla manifestazione di ieri fa seguito oggi il Dantedì, la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri. “La data è quella che gli studiosi riconoscono come inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia. Le scuole, oggi 25 marzo, saranno come ogni anno protagoniste delle celebrazioni, con momenti di riflessione, produzione di elaborati, eventi dedicati al Sommo Poeta. In occasione del Dantedì il Ministero dell’Istruzione e del Merito, attraverso i propri social, condividerà, già a partire dalla giornata di oggi, le iniziative degli Istituti scolastici. Basterà taggare il Ministero utilizzando l’hashtag #Dantedì per partecipare. Potranno farlo le scuole, gli studenti, le famiglie, i cittadini animando un racconto dal basso dedicato a Dante e ai suoi versi”. Attività e iniziative si susseguono e intensificano in un clima primaverile agitato. La Scuola si adopera fattivamente fra l’una e l’altra contestazione. Proprio ieri, infatti, 24 marzo un ulteriore sciopero nazionale indetto questa volta dal Sindacato Autonomo Europeo Scuola ed Ecologia per tutto il personale docente ed ATA a tempo indeterminato, atipico e precario” per l’intera giornata del 24 marzo 2023. Le motivazioni poste a base dello sciopero sono: “proposta innovativa politico-economica, che ha come obiettivo il miglioramento della scuola italiana, disposizioni per la conoscenza e la promozione della dieta dei gruppi sanguigni nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado”. Questa pacifica insurrezione segue lo sciopero generale dell’intera giornata dell’8 marzo scorso proclamato da Slai-Cobas, con adesione USi-Cit e Usi-Educazione, Cub, Sisa, Usb, con adesione Usb PI, Adl Cobas. Tanto clamore per “la sicurezza dei lavoratori, il rinnovo della moratoria dei licenziamenti, la salvaguardia dei diritti nel lavoro agile, welfare pubblico, per la pensione a 60 anni, il diritto al lavoro, salari e carriere senza discriminazioni, contro le politiche di austerity, contro le modifiche al reddito di cittadinanza, contro la precarietà”.
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