I numeri della scuola
Il focus offre una sintesi dei principali dati relativi alla scuola statale con il fine di illustrare le distribuzioni, generalmente per territorio e/o per livello scolastico, delle grandezze di maggior interesse: sedi scolastiche, alunni e classi, dotazioni organiche del personale docente, sia su posti comuni sia su posti di sostegno.
E’ data oggi possibilità, all’avvio dell’anno scolastico 2022/23, di ottenere un esaustivo quadro coi principali dati della scuola, grazie a una specifica pubblicazione, nostro collettivo patrimonio, curato dal Ministero dell’Istruzione – Direzione generale per i sistemi informativi e la statistica – Ufficio di statistica; trattasi di “Principali dati della scuola – Avvio Anno Scolastico 2022/2023”, una pubblicazione curata da Francesca Palmini e Daniela Di Ascenzo con la collaborazione di Carla Borrini. Il focus offre una sintesi dei principali dati relativi alla scuola statale con il fine di illustrare le distribuzioni, generalmente per territorio e/o per livello scolastico, delle grandezze di maggior interesse: sedi scolastiche, alunni e classi, dotazioni organiche del personale docente, sia su posti comuni sia su posti di sostegno. Il numero di Istituzioni principali sedi di direttivo è pari a 8.136, comprese le sedi sottodimensionate. Tali istituzioni si distinguono in 129 Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti e 8.007 Istituzioni scolastiche. Le Istituzioni scolastiche a loro volta si ripartiscono in 332 Direzioni Didattiche, 4.879 Istituti Comprensivi, 127 Istituti principali di I grado e 2.669 Istituzioni del II ciclo. Dalla distribuzione a livello territoriale si rileva che Lombardia, Campania e Sicilia si confermano le regioni con il maggior numero di istituzioni scolastiche. Le sedi scolastiche che compongono le istituzioni sono 40.466, il 69% delle quali è dedicato all’infanzia e all’istruzione primaria. In quest’anno scolastico 366.310 classi di scuola statale accoglieranno 7.286.151 studenti, di cui 290.089 con disabilità. Nella scuola secondaria di II grado la metà degli studenti frequenta un percorso liceale. Osservando in ciascuna regione della nostra penisola la distribuzione tra i percorsi di studio, si rileva che il Veneto ha la più alta quota di studenti che sceglie un percorso tecnico (38,7%), l’Emilia Romagna ha la più alta quota di studenti che segue un percorso professionale (20,3%), il Lazio la quota più alta di studenti che sceglie il percorso liceale (63,8%). I posti istituiti per l’a.s. 2022/2023 sono complessivamente 684.600 posti comuni e 186.205 posti di sostegno. I posti comprendono sia l’organico dell’autonomia sia l’adeguamento di detto organico alle situazioni di fatto; per il sostegno sono compresi anche i posti in deroga. E’ importante sottolineare che per il sostegno il dato relativo ai posti in deroga è in via di aggiornamento da parte degli Uffici periferici. Degli oltre 684mila posti comuni, 14.142 sono “posti per l’adeguamento”, mentre, dei 186.205 posti di sostegno, 69.035 sono “posti di sostegno in deroga”. Nel precedente anno scolastico le scuole paritarie erano 12.096 e gli studenti frequentanti 817.413. La scuola dell’infanzia si conferma, benché in decrescita, il settore educativo in cui si concentra il maggior numero di alunni (in valore assoluto) delle scuole paritarie: 466.037 bambini distribuiti in 8.529 scuole.
Emilio La Greca Romano