Cantare l’amore è un modo meraviglioso di amare, solo che non si riesce facilmente a cantare l’amore, per far raggiungere a questo nostro sentimento le vette più alte della liricita’ amorosa, se non abbiamo dentro di noi il piacere, il desiderio e la voglia di voler amare.
“Amor…. mi prese del costui piacer si’ forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona.”
Sono le parole con cui Francesca da Rimini, nel quinto canto dell’Inferno, ci ricorda il suo amore struggente e passionale per Paolo Malatesta. Un amore che “condusse ad una morte,” tanto era indissolubile, da non venire mai meno e durò anche dopo la loro morte.
L’amore può fare miracoli nella vita delle persone. È un legame che può rendere la vita meravigliosa nel tempo, a patto che venga sempre alimentato e mai tradito, perché il tradimento nell’amore ha il potere di minare alla base un rapporto di reciproca fiducia.
Cantare l’amore significa mettere il sentimento d’amore al centro di un rapporto e significa anche, giorno dopo giorno, avere delle piccole manifestazioni di pensieri affettuosi verso chi vogliamo bene, perché quelle manifestazioni rafforzano il legame d’amore e lo rendono sempre più duraturo nel corso del tempo.
Fortunato colui che riesce a conservare un sentimento d’amore per tutta la vita, perché quel sentimento gli dà una sicurezza ed una forza per vivere sempre con l’amore dentro il suo cuore. L’amore è il farò che illumina la scena dove vivono le persone che si amano e dove un canto d’amore è un inno alla vita.