Oggi, 2 aprile, Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo
“La nostra scuola ha una grande tradizione di inclusione, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi , ma la Giornata del 2 aprile ci ricorda che l’impegno per garantire i diritti di ogni bambina e di ogni bambino non deve fermarsi mai. La scuola è il battito della comunità: se costruiamo insieme una scuola accogliente poniamo le basi per una società di pari opportunità, democratica. Tutto questo passa dall’educazione e dal rispetto. Il 2 aprile è ogni giorno dell’anno”.
«La disabilità, in ogni sua forma, rappresenta una sfida e un’opportunità per costruire insieme una società più inclusiva e civile, dove i vostri familiari, gli insegnanti e le associazioni come la non siano lasciati soli ma siano sostenuti». Sono le parole del Santo Padre spese nel corso dell’udienza alla Fondazione italiana autismo. Parole di coraggio e sfida di Papa Francesco che ancora echeggiano stamattina, Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo. “E’ necessario, aggiunse ieri, alla vigilia della Giornata dedicata all’autismo, continuare a sensibilizzare «sui vari aspetti della disabilità, promovendo la cultura dell’inclusione, fondato sulla dignità della persona. È la dignità di tutti quegli uomini e quelle donne più fragili e vulnerabili, troppo spesso emarginati perché etichettati come diversi o, anzi, inutili, ma che in realtà sono una grande ricchezza per la società».Papa Francesco poi ha speso parole di apprezzamento a favore di tanti giovani con autismo in quanto si sono resi disponibili in Piazza San Pietro, a cucinare ea servire il pranzo ai fratelli poveri. “È bello questo! Un’iniziativa che testimonia lo stile del buon samaritano, lo stile di Dio. Com’è lo stile di Dio? Vicinanza, compassione, tenerezza. Con questi tre tratti si vede il volto di Dio, il cuore di Dio, lo stile di Dio ”.La giornata mondiale per la consapevolezza è voluta dall’Onu per incoraggiare gli stati che fanno parte delle Nazioni unite a spendersi in termini di maggiore sensibilizzazione rispetto all’autismo. La giornata si colora di blu, una cromatura che potrebbe conoscere (da incrementare attraverso informazioni ai cittadini) e sicurezza (quella che vorrebbero avere i genitori dei bambini affetti da disturbi dello spettro autistico, pensando al futuro dei loro figli). La scuola partecipa a questa iniziativa dedicata all’autismo. “La nostra scuola ha una grande tradizione di inclusione, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ma la Giornata del 2 aprile ci ricorda che l’impegno per garantire i diritti di ogni bambina e di ogni bambino non deve fermarsi mai. La scuola è il battito della comunità: se costruiamo insieme una scuola accogliente poniamo le basi per una società di pari opportunità, democratica. Tutto questo passa dall’educazione e dal rispetto. Il 2 aprile è ogni giorno dell’anno”. Le scuole della penisola sono state invitate calorosamente a organizzare nei prossimi eventi di sensibilizzazione anche in collaborazione con le associazioni delle persone con autismo e dei loro familiari e con associazioni scientifiche di settore. Sono state sollecitate a stimolare un dialogo, richiamando l’attenzione sui diritti educativi di ogni persona e su ciò che deve essere assicurato, nella scuola e nella società, per garantirli.voluto in stile eclettico novecentesco con richiami all’architettura rinascimentale e barocca, a partire da ieri sera, è stato illuminato di blu, con il supporto dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale Cine-tv “Roberto Rossellini”. Il Ministero dell’Istruzione consolida anche quest’anno la sua adesione attiva alla Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo. Auspicio di Bianchi è una scuola sempre più inclusiva. Si accenderanno di blu, dunque, insieme al Palazzo dell’Istruzione, il Quirinale, il Senato e altri palazzi istituzionali e monumenti, italiani. Il mondo intero sarà blu col fine di sensibilizzare la comunità e richiamare l’attenzione sul tema. Patrizio Bianchi, in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, ha inviato la circolare a tutte le scuole col fine di creare momenti di condivisione e approfondimento negli Istituti.“L’osservanza di quest’anno esperti riguarderà l’educazione inclusiva nel contesto dell’SDG 4 – la promessa e la realtà – attraverso un evento virtuale che includerà una tavola rotonda moderata, insieme a brevi presentazioni di auto-difensori, educatori e altri . Il tema dell’educazione inclusiva è intrinsecamente legato al focus dell’osservanza WAAD dello scorso anno, “Inclusion in the Workplace”. I relatori dell’evento dell’anno scorso hanno quanto sia fondamentale promuovere un’istruzione inclusiva di qualità per le persone con lo spettro autistico in modo sottolineato che possono raggiungere il loro potenziale e raggiungere un successo sostenibile nel mercato del lavoro. In questo senso, l’educazione inclusiva è la chiave della promessa trasformativa degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, di non lasciare nessuno dietro. L’evento è organizzato dal Dipartimento delle comunicazioni globali delle Nazioni Unite e dal Dipartimento degli affari economici e sociali delle Nazioni Unite, con il supporto dei partner della società civile, tra cui l’Autistic Self Advocacy Network, il Global Autism Project e la Fondazione Specialista. L’articolo 24 della Convenzione riconosce che le persone con disabilità hanno il diritto a un’istruzioneva e di qualità su base di uguaglianza con gli altri e che dovrebbe essere fornita delle esigenze individuali.La comunità scientifica internazionale considera l’autismo vieni disturbopervasivo dello sviluppo che si manifesta entro il terzo anno di età con deficit nelle aree della comunicazione, dell’interazione sociale e dell’immaginazione. I piccoli autistici manifestano sintomi con difficoltà nella comunicazione e interazione sociale, difficoltà di comprensione del pensiero altrui e difficoltà ad esprimersi con parole o attraverso la gestualità o con l’utilizzo dei movimenti facciali. In età adultaà l’autismo si manifesta con disturbi depressivi, attentivi, ma anche con forme psicotiche, bipolari e di personalità. In quanto disturbo psichico l’autismo si distingue per l’insorgenza precoce di difficoltà comunicative sociali e comportamentali e di interessi ristretti e ripetitivi. Affrontare l’autismo a scuola vuol dire creare opportunità di inclusione; possibilità necessaria per promuovere la diversità fra studenti. La scuola si fa carico di questo compito.Servire uno spazio peculiare dedicato agli autistici per non dimenticarli, per focalizzare la loro presenza ei loro problemi. Una finalità preziosa della Giornata Mondiale dell’Autismo è sicuramente l’approfondimento dei diversi metodi educativi, dello studio delle svariate strategie didattiche da attuare grazie agli educatori, necessari per favorire la crescita emotiva e mentale di ogni singolo alunno. Veronica Elia, in occasione della Giornata mondiale dell’autismo, riserva alcuni utili consigli e strategie didattiche . Questi alcuni utili a pprocci: strategie di comportamento o comportamentali: che riguardano le manifestazioni esplicite; cognitiviste: relativo al cognitivismo psicologico ed epistemologico; ecologico plurale: vale a dire l’intervento sulla completezza della persona, su tutti gli ambizioni umani e con il ricorso ad una pluralità di stili didattici o terapici; psicodinamiche: cioè quelle che favoriscono il lavoro sulla dimensione emotiva ed affettiva e su quella della partecipazione e della relazionalità. Per quanto riguarda, invece, gli approcci educativi è anche possibile ricorrere al supporto della tecnologia e, in particolare, di alcune App specifiche. Tra queste vale la pena citare: Niki Talk: finalizzata ad aiutare tutti i bambini con bisogni comunicativi complessi; Niki Agenda: crea una rappresentazione figurata dei giorni della settimana e delle attività da svolgere; Immaginario: aiuta la relazione con bambini autistici o con difficoltà nella comunicazione verbale legata a un ritardo cognitivo; Niki Words: insegna ai bambini a familiarizzare con l’alfabeto, il suono delle lettere ed oltre 350 parole; IoParlo: un programma di comunicazione assistita per adulti e bambini, pensato per soggetti autistici non verbali; Wall of Life: un software che, attraverso un videogioco, aiuta bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico a migliorare la loro indipendenza e partecipazione sociale; Tu come stai?: si occupa di intelligenza emotiva ed è rivolto a bambini dai 3 ai 6 anni; Time In: permette di rappresentare il tempo che passa, senza richiedere di saper leggere l’ora ” .Il Ministro Bianchi, la scorsa primavera, nel clima di una emergenza sanitaria in corso ebbe a dire: “Non può esserci una società giusta senza una scuola inclusiva. Il nostro Paese ha una legislazione avanzata da questo punto di vista, ma dobbiamo continuare a lavorare per migliorare il nostro sistema di istruzione e offrire una formazione di qualità a ogni studentessa ea ogni studente, non lasciando indietro nessuno. Il 2 aprile da anni ormai è un momento di approfondimento, di conoscenza, di scambio di esperienze. Il nostro impegno, però, è costante: le nostre scuole devono continuare a essere il luogo dell’accoglienza”. Il monito del Ministro conviene venga riproposto anche quest’anno, in una condizione di maggiore sollievo, fuori emergenza Covid19 e in un clima d’improvvide ventate di guerra tra Russia- ove sempre troppo pochisono i corridoi umanitari organizzati per poter evacuare i civili dalle città assedate.
Emilio La Greca Romano