Avere contemporaneamente due problemi nella vita, come il virus e la guerra, è roba da strapparsi i capelli, per chi c’è l’ha, mentre per chi non c’è l’ha, (come chi scrive), è roba da grattarsi la testa e non pensare troppo.
Ora, noi siamo concentrati sulla guerra e stiamo tralasciando il problema del virus, ma dobbiamo fare ancora attenzione, perché il virus è sempre in circolazione e condiziona ancora il normale svolgimento della nostra vita.
È giusto dare priorità alle vicende della guerra in Ucraina, perché in quello Stato stanno succedendo cose da pazzi, sotto tutti i punti di vista, in quanto i bombardamenti costringono le persone a lasciare il Paese e la guerra sta distruggendo non solo le città, ma anche tutta l’anima di un popolo che difende la libertà.
Ogni tanto però è necessario volgere anche un po’ lo sguardo all’andamento della pandemia, perché ogni giorno ci sono ancora molti morti e miglia e migliaia di nuovi contagi che non lasciano per niente tranquille le persone.
Tra la guerra e il covid, è proprio un bel dilemma da scegliere, perché sono ambedue delle negatività per la nostra vita, che non avrebbe mai voluto fare nessuna conoscenza con loro, in quanto per vivere bene il nostro presente, abbiamo bisogno solo di una esistenza normale, senza traumi psicologici.
Perciò un occhio alle vicende della guerra, ma due occhi ancora per l’andamento del virus, perché è maledettamente imprevedibile e per questo, merita la nostra eterna maledizione.