Ancora una volta, l’intera politica italiana sta dando prova di insensibilità istituzionale, di una notevole irresponsabilità e di un grande menefreghismo sociale, in occasione della elezione del Presidente della Repubblica.
I politici di casa nostra dimostrano, con una sfacciata noncuranza, di non avere nessun rispetto verso milioni di persone, che da due anni vivono immersi nella “nebbia avvelenata della pandemia”, (ieri ancora 426 decessi), perché invece di trovare subito un accordo, serio, autorevole, dignitoso, nel solo interesse del Paese, si attorcigliano intorno a oscure strategie finalizzate a poter tutelare interessi personali e dei relativi partiti di riferimento.
Lo spettacolo che si vede attraverso gli schermi televisivi, non solo è squallido nella ipocrita e miserevole ricerca di compromessi, per garantirsi fette di potere, ma è vergognoso per la spudoratezza con cui si consumano le trattative, fatte col coltello nascosto in tasca, per poter colpire, al momento opportuno. Il tutto mascherato dietro un sorriso traditore.
Se questo è quello che il popolo italiano si merita, la colpa è anche nostra, perché continuiamo a dare fiducia e credibilità a personaggi da circo mediatico, che non hanno nessuna concezione del rispetto Istituzionale e non hanno nessuna conoscenza dei veri valori, che sono alla base della dignità e del decoro delle persone serie e responsabili.
Non c’è maggiore tristezza, di dover constatare che la politica italiana è serva solo di sé stessa. Francamente tutto questo è meschino ed è un’offesa al comune senso del pudore.