Il paradosso di questo momento della nostra vita è che, nonostante il vaccino, anche con tripla dose, siamo prigionieri di un virus che ci ha bucato l’anima e di un’ansia che staziona nella nostra psiche e dei nostri pensieri che girano nella mente e non riescono a trovare una loro definitiva tranquillità. La nostra non è una paura nervosa, ma è una preoccupazione latente e strisciante, che si alterna dentro di noi e ci rende prigionieri, in modo inconsapevole, di noi stessi e della nostra instabilità emotiva.
Il problema del virus o del vaccino è l’elemento scatenante di un problema molto più vasto che riguarda gli ultimi due anni della nostra vita, vissuti senza una regolarità psicologica, ma con intervalli di calma, di euforia e di delusioni. Tutto ciò ci ha portati a non sentirci liberi fino in fondo, perché in fondo al nostro inconscio c’è stata sempre la presenza del maledetto Covid, che condiziona proprio tutti i nostri comportamenti, anche a nostra insaputa.
Per quanti sforzi possiamo fare per cercare di non pensarci più di tanto, sono le condizioni oggettive della realtà a ricordarci il problema ed allora le spie di quell’ansia, inconscia ma presente dentro di noi, cominciano a macinare la nostra apparente tranquillità. Non è facile uscire da una situazione che la nostra mente rifiuta ed il nostro animo non riesce a digerire, perché l’uomo per potere stare bene nella vita, ha bisogno di serenità interiore, di una visione positiva nella mente e di un piacere nel cuore.
Chi crede di essere disinvolto rispetto alla situazione che viviamo, mente prima a sé stesso e poi alla sua coscienza, perché non si può rimanere insensibili difronte al pericolo, né si può rimanere affatto indifferenti rispetto alla tragedia sanitaria che ha colpito il mondo.
Non cerchiamo perciò di nascondere la testa sotto la sabbia, ma cerchiamo di avere tutta la consapevolezza delle persone responsabili, per tutelare la nostra vita e per cercare di uscire indenni da questa difficile e delicata situazione, con la determinazione degli uomini forti e con la presenza della speranza nella nostra anima.