La scuola del fare per la sostenibilità, per un nuovo abitare, per dare vita all’alfabeto ecologico
Bianchi e Floridia hanno lanciato la settimana della RiGenerazione. Proseguono nel Paese le iniziative organizzate dagli istituti scolastici. Prezioso il contributo della scuola campana. Presentata la rete della Green Community con 174 partner. Oggi l’evento a Palermo. Patrizio Bianchi: “Nelle prossime ore sarò a Glasgow per partecipare alla COP26 e porterò l’impegno, già in atto da parte dell’Italia e di questo Governo, a promuovere l’Educazione climatica e allo sviluppo sostenibile che stiamo portando avanti nei nostri Istituti grazie al Piano “RiGenerazione Scuola”. Presenterò il nostro modello di Educazione ambientale sistemica e trasversale condividendo a livello internazionale l’esperienza concreta su come affrontare la transizione ecologica nelle scuole. La risposta ai cambiamenti climatici non può che partire dai giovani, dall’istruzione. I Governi devono consolidare un’alleanza globale per rafforzare le politiche educative in questo settore”
Bianchi e Floridia, rispettivamente Ministro e sottosegretario dell’Istruzione, il 3 novembre, hanno aperto la prima edizione della settimana nazionale della RiGenerazione, entro l’attuazione di RiGenerazione Scuola, il Piano per la transizione ecologica e culturale delle istituzioni scolastiche. Danno vita all’iniziativa una serie di attività di elevato interesse. Componenti preziosi del carburante ai motori della prima edizione della settimana nazionale della RiGenerazione che incidono sul risultato sono i laboratori, i dibattiti, le iniziative su riciclo, il riuso, la sostenibilità, il rispetto dell’ambiente, le nuove forme di mobilità. Insomma, in questi giorni, è tutto un rapido riprodursi di belle cose. Tante scuole lungo lo stivale hanno mostrato interesse e aderiscono all’iniziativa varata dal Ministero. La settimana della RiGenerazione si arricchisce, fra l’altro, coi laboratori enogastronomici per la preparazione di piatti della tradizione nel rispetto dell’ambiente, con le attività di ripulitura di spiagge e siti archeologici, coi dibattiti sulla sostenibilità, con la messa a dimora di alberi e piante. Le scuole si raccontano e il Ministero dell’Istruzione diffonde le loro narrazioni grazie a una mappa interattiva in costante aggiornamento. Fra le tante esperienze scolastiche desta interesse quella dei liceali di Roma che trattano nuovamente insieme l’ultima tappa della via Francigena, per promuovere una socialità spontanea la consapevolezza dell’importanza di uno stile di vita sostenibile. Alcune classi di Marsala (TP) si recheranno al Parco della Salinella e a Villa Cavallotti, due zone con aree verdi della città, dove consumeranno le loro merende green, si occuperanno di ripulire il sito dai rifiuti presenti e pianteranno un germoglio, simbolo di rinascita e cura dell’ambiente. A Busto Arsizio (VA), grazie al lavoro di un Istituto comprensivo, l’albero di Natale di quest’anno verrà realizzato con cerchioni e camere d’aria di biciclette non più utilizzabili, con l’idea di lanciare alle ragazze e ai ragazzi un messaggio di mobilità sostenibile. E, ancora, a Vibo Valentia studentesse e studenti saranno impegnati nella realizzazione di un impianto di micro-irrigazione con il recupero delle acque meteoriche. Il Piano di RiGenerazione coinvolgerà in maniera diretta anche il Ministero dell’Istruzione, che attiverà in queste settimane un processo di de-plastificazione che coinvolgerà tutte le strutture principali. Durante l’evento, riferiscono dal Ministero dell’Istruzione, sono stati presentati alcuni dei partner della Green Community, la rete nazionale voluta dal Ministero dell’Istruzione per collaborare con l’Amministrazione e le scuole di tutto il territorio nazionale nella realizzazione del Piano, e che – in queste settimane – si è ampliata a 174 soggetti tra istituzioni, amministrazioni pubbliche, istituzioni culturali, scientifiche, di ricerca, organizzazioni no profit e profit grazie ad una selezione aperta dal Ministero stesso. Tra queste, ieri hanno condiviso le loro iniziative di supporto alle scuole: il Generale C.A. Antonio Pietro Marzo, Comandante Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri; Ammiraglio Ispettore (CP) Antonio Basile, Vice Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia Costiera; il Professor Andrea Lenzi, Presidente Health City Institute; Giovanni Parapini, Direttore Rai per il sociale; Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo; Vanessa Pallucchi, Vicepresidente di Legambiente, Martina Alemanno, Responsabile Educazione e Sensibilizzazione delle giovani generazioni per Asvis e Andrea Ripa di Meana, Amministratore unico di Gse – Gestore dei servizi energetici. Tra i relatori, anche il Professor Federico Maria Butera, membro del Comitato Tecnico Scientifico di RiGenerazione Scuola. La settimana si concluderà oggi, a Palermo, con la Sottosegretaria Barbara Floridia che visiterà una scuola e incontrerà l’Arpa Sicilia (Agenzia regionale per la protezione ambientale), partner della Green Community. La RiGenerazione è entrata in tantissime scuole, dunque, con l’evento di Villa Piccolomini del 3 novembre scorso. Concorsi, laboratori, progetti, iniziative, attività su sostenibilità, riciclo, riduzione degli sprechi. Tutto questo e altro fare ancora nelle scuole si prodigano fattivamente per promuovere nelle nuove generazioni la consapevolezza dei temi legati alla transizione ecologica e la costruzione di un nuovo modello economico inclusivo e sostenibile. Queste le iniziative di alcune scuole della regione Campania: a Salerno, “Il Genovesi da Vinci fa goal”, durante il quale si darà vita alle iniziative del progetto “La scuola sostenibile”, con particolare riferimento alla riduzione dei rifiuti. Il primo degli interventi sarà la distribuzione agli studenti di un “dono sostenibile”, una borraccia, come simbolico primo passo verso la sostenibilità. L’utilizzo delle borracce, infatti, in sostituzione delle bottiglie di plastica monouso, è un’azione importante per contribuire alla salvaguardia del nostro pianeta e per promuovere nuove pratiche di sostenibilità ambientale. Il progetto “Il Genovesi da Vinci fa goal” si articola su più livelli di intervento: il primo riguarda la riduzione della produzione di rifiuti e l’aumento della frazione destinata al riciclo; il secondo è la piantumazione di alberi nelle aiuole prospicienti l’edificio scolastico in collaborazione con la sede di Legambiente Salerno; il terzo è la ristrutturazione di un angolo verde esterno alla scuola secondo i criteri dell’architettura ambientale; il quarto è l’adesione dell’Istituto alla Rete Scuole Green; il quinto è l’adesione nella programmazione individuale dei singoli docenti, come nelle ore dedicate all’insegnamento trasversale dell’Educazione Civica, agli obiettivi dell’Agenda Onu che rappresenteranno una bussola e una sfida per studenti e docenti, tutti cittadini alle prese con un cambiamento necessario e indispensabile. A Torre Annunziata, l’Istituto Comprensivo “Giacomo Leopardi”si propone con un orto biologico sostenibile avviato nel giardino interno del plesso di via Murat, la partecipazione alla campagna di tutela ambientale – Puliamo il mondo 2021 -promossa da Legambiente, attività di sensibilizzazione per una sana alimentazione: “facciamo merenda a scuola con frutta e ortaggi di stagione”. Infine, la progettazione di un’aula all’aperto per consentire un rapporto rinnovato ed emotivamente coinvolgente dei bambini con la natura perché possano imparare a capirla e rispettarla vivendola in prima persona, con le sue intemperie, con le sue meraviglie, con le sue stagioni. L’Istituto Comprensivo “Fratelli Mercogliano- C. Guadagni” di Cimitile, propone il progetto H2O che coinvolge 110 alunne e alunni delle classi terze della Scuola primaria e le rispettive famiglie. La finalità generale del progetto è la promozione e lo sviluppo di conoscenze e azioni concrete per motivare gli alunni e le famiglie al responsabile utilizzo e alla tutela della risorsa “acqua” evidenziando che, i cambiamenti climatici in atto ne influenzano negativamente il ciclo e la sua presenza sul nostro Pianeta. Il progetto si svolgerà per tutto il corso dell’anno scolastico. Si prevede di realizzare attività di brainstorming sul tema “cambiamenti climatici e acqua”, interviste alle famiglie miranti a conoscere quanto si adoperano per il risparmio di questa preziosa risorsa, video-documentari sul tema, adeguati all’età, per evidenziare cause e conseguenze. Semplici esperimenti avvicineranno gli alunni ad argomenti più complessi. Al termine di questo primo periodo, per la settimana del Piano di RiGenerazione Scuola, si realizzerà un cartellone con immagini e didascalie, il grafico dell’indagine statistica rivolta alle famiglie tramite intervista, la produzione di un testo poetico dedicato all’acqua e un lapbook di consigli e regole da seguire per risparmiare e tutelare questa risorsa che sarà consegnato dagli alunni ai propri genitori. Il percorso si svilupperà in modo più incisivo durante tutto l’arco dell’anno scolastico. L’Istituto d’Arte Filippo Palizzi di Napoli curerà la stesura e la tabulazione di un questionario sull’alimentazione da rivolgere alle altre classi, promuoverà un seminario rivolto agli altri compagni e sarà organizzato un incontro con esperti. A conclusione del percorso gli allievi del liceo musicale interpreteranno una canzone da loro scritta sul tema proposto e quelli del liceo artistico presenteranno segnalibri e cartoline per sensibilizzare sulle tematiche. Il 21° Circolo Didattico “Mameli- Zuppetta” di Napoli svilupperà il progetto dal titolo “Ti gusta la risulta?”, a partire dal mese di novembre 2021, si articolerà attraverso indagini che gli alunni effettueranno sui processi mediante i quali, specifici vegetali, dalle colture, arrivano fino alle nostre tavole, e si ricercheranno tutte le eventuali conseguenze sull’ambiente naturale. I contenuti verranno schematizzati in diagrammi condivisi in Drive. Per piccoli gruppi si focalizzerà l’attenzione su ortaggi e frutti diversi, e sulle parti di essi che, per quanto edibile, viene invece sprecata e unita ai rifiuti. Le insegnanti suggeriranno i link da consultare per la ricerca di ricette che hanno, come ingrediente principale, proprio quelle parti vegetali di solito non utilizzate. Con l’aiuto di un familiare, gli alunni passeranno alla realizzazione del piatto descritto dalla ricetta, documentandone il procedimento e il prodotto finale. I documenti verranno raccolti in un libricino di ricette antispreco che ogni bambino donerà ai genitori come strenna natalizia. L’Istituto Comprensivo Giovanni Pascoli 2 di Napoli si presenta, invece, col progetto “Vietato buttare” si mira a valorizzare la creatività delle ragazze e dei ragazzi impegnandoli nell’ideazione e nella costruzione di oggetti con l’uso di materiali provenienti dalla raccolta differenziata dei rifiuti. La scuola diventerà un’aula ecologica dove le alunne e gli alunni potranno sperimentare, attraverso attività di laboratorio, quanto si può ottenere dalle varie trasformazioni e come si può riusare in maniera creativa i materiali. Il motto è “Nulla va buttato, tutto può essere riutilizzato”. Il Liceo Statale Scientifico – Linguistico – Scienze Umane “Immanuel Kant” di Napoli è già da molti anni impegnato a sensibilizzare e informare le alunne e gli alunni riguardo gli obiettivi dell’Agenda 2030. L’attività in occasione della prima Settimana di RiGenerazione si svolgerà nelle ore curriculari di Scienze. Sarà presentato e discusso con le ragazze e i ragazzi il tema dell’alimentazione, partendo dalle corrette abitudini alimentari, fino all’impatto ambientale delle scelte alimentari. Le alunne e gli alunni produrranno foto e video che verranno condivisi dagli stessi autori, in qualità di formatori dei più giovani, con le altre classi, rendendo i ragazzi coinvolti parte attiva di un processo di cambiamento che può e deve partire dalla scuola. L’Istituto “Socrate-Mallardo”, Marano di Napoli durante la Prima Settimana Nazionale della RiGenerazione coinvolgerà studentesse e studenti in attività e laboratori su tematiche quali raccolta differenziata, riuso e riciclo (dai libri agli abiti alle bottiglie di plastica) fino alla merenda plastic free. La scuola del fare, la scuola dinamica, la scuola protagonista, la scuola della ripartenza. La scuola si riconferma con spirito dinamico in questo autunno minaccioso. Nel nostro vecchio continente, infatti, i casi Covid sono in severo aumento. L’OMS è preoccupata. Fino al prossimo febbraio si prevedono, nella sola Europa, un altro mezzo milione di morti. Attualmente in Germania si contano ogni 24 ore ben 100 vittime; in Francia, riporta sky tg24, il superamento dei 10mila positivi giornalieri da metà settembre. La Bulgaria ha sospeso, intanto, tutte le operazioni chirurgiche e ricoveri ospedalieri non urgenti. Insomma siamo “Siamo, di nuovo, all’epicentro” della pandemia, ha detto il direttore per l’Europa dell’Oms, Hans Kluge. In questo maremoto la scuola si muove rivolta al suo scopo preciso, ovvero concorre a promuovere la formazione dell’uomo e del cittadino, si adopera come casa educativa di tutti. “Nelle prossime ore sarò a Glasgow per partecipare alla COP26 e porterò l’impegno, già in atto da parte dell’Italia e di questo Governo, a promuovere l’Educazione climatica e allo sviluppo sostenibile che stiamo portando avanti nei nostri Istituti grazie al Piano “RiGenerazione Scuola”, ha dichiarato il Ministro Patrizio Bianchi. Presenterò il nostro modello di Educazione ambientale sistemica e trasversale condividendo a livello internazionale l’esperienza concreta su come affrontare la transizione ecologica nelle scuole. La risposta ai cambiamenti climatici non può che partire dai giovani, dall’istruzione. I Governi devono consolidare un’alleanza globale per rafforzare le politiche educative in questo settore”. Barbara Floridia, sottosegretario all’Istruzione, durante la settimana visiterà le scuole in Calabria e in Sicilia, ha poi fatto riferimento alla importanza, in questo momento, dell’aggregazione delle eccellenze del Paese che si attivano per la sostenibilità, per un nuovo abitare, per dare vita all’alfabeto ecologico.
Emilio La Greca Romano