Ottobre è il mese in cui l’autunno sfoggia i suoi colori più belli per incantare lo sguardo e per rendere meravigliosa la visione della natura. Ottobre però è anche il mese in cui facciamo un po’ i conti col tempo che passa in modo inesorabile e spietato, perché ci avviciniamo alla fine di un altro anno della nostra vita e questa prospettiva non ci regala sicuramente piacere. È il mese in cui cadono le foglie dagli alberi e mentre si disperdono col vento e nel vento, si disperdono anche le illusioni di aspettative non realizzate, in un groviglio di teneri ed affettuosi ricordi. Ottobre raffredda le temperature e ci lascia alle spalle il caldo estivo, ma raffredda anche in parte il nostro entusiasmo, perché il pensiero di giorni freddi, piovosi e ventosi che ci aspettano, certamente non sono la giusta medicina per dare vitalità al nostro umore. L’uomo però non si può lasciare intimidire più di tanto da queste grigie e non luminose prospettive, perché possiede dentro di sé l’ottimismo della ragione per posizionare il suo sguardo su orizzonti più piacevoli per cui, con grande volontà e determinazione, deve dare una scossa positiva alla visione della sua vita e deve pensare che la malinconia ed il rimpianto non possono trovare posto nel suo animo, perché la prospettiva di un domani migliore è sempre il momento più bello e più affascinante da sognare, da vivere e da godere.
OTTOBRE È IL MESE IN CUI L’ANIMA CHIEDE AIUTO ALL’ OTTIMISMO DELLA RAGIONE
