La sensibilità, è un sentimento presente in tutte le persone, perché fa parte del bagaglio dei valori di cui ogni persona è dotata, ma non viene da tutti messa in evidenza, allo stesso modo, perché è condizionata dal carattere che ognuno di noi possiede. La persona più estroversa, è portata con più facilità e con più disinvoltura a dimostrare la sua sensibilità agli altri, mentre la persona con un carattere più chiuso, ha più difficoltà ad aprirsi e, di conseguenza, manifesta la sensibilità solo quando particolari circostanze colpiscono in positivo la sua anima. La sensibilità, molte volte, si unisce in una persona, alla buona educazione ed alla gentilezza. La buona educazione non è solo quella di comportarsi bene e rispettare il prossimo, ma anche quella di gratificare chi merita per le sue azioni o per i suoi corretti comportamenti nella vita. La gentilezza, è l’unica chiave che riesce a suscitate da parte di chi riceve il nostro garbato e rispettoso comportamento, una piacevole predisposizione d’animo verso di noi. Sensibilità, educazione e gentilezza, sono un trinomio perfetto, perché quando si riescono a mettere insieme, danno alla persona sensibile, educata e gentile, un’immagine sicuramente signorile, perché “signori si nasce” nella parte più profonda dell’anima e non si diventa per blasone o per casta.
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