Io non so come finirà questa crisi di governo, perché neanche se avessi una sfera di cristallo, riuscirei a vedere la verità di Renzi, in quanto la sua verità, si nasconde dietro frasi di comodo, velate da malafede e ipocrisia. Dalle notizie che ho letto sugli organi di informazione, viene fuori quello che sostengo da più giorni, ossia il fatto che il partito di Renzi, (Italia quasi morta), alza sempre la posta e col suo misero due per cento di consensi, continua a condizionare la formazione del governo, tanto che ieri, nel corso delle trattative col Presidente Fico ed in presenza dei rappresentanti degli altri partiti, ha insistito sul Mes, argomento molto divisivo e ha tirato fuori dal cilindro delle sue pretese, anche la formazione di una Bicamerale sulle riforme e sul Recovery plan, con presidenza alle opposizioni. Queste sono solo richieste strumentali, provocatorie, divisive ed irricevibili, che non favoriscono una soluzione della crisi. Renzi, è il piu grande “illusionista-imbroglione” della storia politica italiana e siccome il suo scopo, al di là delle apparenze, è solo quello di far fuori Conte, a qualsiasi costo, perché è una precisa e sentita esigenza del suo orgasmo politico, (dove pare goda di più), sta cercando in tutti i modi di sabotare la trattativa, per comunicare poi, “urbi et orbi”, al mondo conosciuto, la sua vittoria personale e politica. Al posto degli altri partiti,( PD, 5STELLE, LEU), lo avrei già mandato a quel paese, perché non è dignitoso, essere ricattati da un essere bugiardo, falso e arrivista, fino al punto di andare a leccare il sedere al principe saudita Mohamed Bin Salman, per accaparrarsi utilità economiche e benevolenza personale. Siccome non sono un politico e non so quello che faranno i politici, anche perché ci sono esigenze sanitarie, economiche e sociali da tenere nella dovuta considerazione, non posso fare altro che rimanere alla finestra ad osservare lo scorrere degli eventi. Per me, comunque, sarebbe meglio tenere Renzi alla larga, a costo di andare alle elezioni, per potersi contare, perché Matteo da Rignano, non conosce le regole della lealtà personale e della correttezza istituzionale e sono sicuro che anche Dante Alighieri, avrebbe avuto difficoltà a collocarlo in un preciso girone dell’Inferno, perché Renzi ha tante di quelle qualità negative, per cui diventa proprio molto difficile, individuarne quella più preminente e quella più qualificante.
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