La crisi di governo, è nel pieno della sua grave ed intrinseca difficoltà e non sappiamo come si concluderà, perché le dinamiche sono ancora tutte da decifrare, in quanto la mente di molti politici è impegnata a lucrare favori, utilità e prebende. Ciò detto, ascoltare, però le dichiarazioni strumentali e farlocche, da parte di quelli che hanno già governato l’Italia, dal 2001 al 2006 e dal 2008 al 2011, con risultati negativi, in tutte le materie in cui si sono cimentati e in tutte le competenze in cui hanno messo le loro mani, (parlo del centrodestra naturalmente), è qualcosa di veramente obbrobrioso ed abominevole, perché i fatti storici accaduti, durante quel periodo, sono lì a portata di mano, di tutti coloro, che hanno l’onestà mentale di volerli consultare e di volerli ricordare, nella loro effettiva realtà. In ogni cosa nella vita, ci dovrebbe essere sempre un minimo di decenza e un minimo di verità, per cui non possiamo consentire, a gente come Salvini, che come Ministro dell’ Interno, nell’estate 2019, ballava in spiaggia, con la sua testa quasi nel petto di una ragazza in due pezzi e si esibiva, bevendo mojito al Papete e come la Meloni, si la Meloni, quella che confermò, con un voto pubblico in Parlamento, il 5 aprile 2011, che Ruby rubacuori, era la nipote di Mubarak, di presentarsi come il nuovo e di inveire, a gole aperte, contro il governo dimissionario, che certamente ha commesso alcuni errori, (sicuramente molto di meno rispetto a loro, nonostante il problema della pandemia), ma che ha ridato un senso di dignità e di decoro alle Istituzioni che ha rappresentato, mentre i loro governi le avevano screditate, con le “cene eleganti,” le “olgettine” e “le bandane.” e, nell’autunno del 2011, avevano lasciato l’Italia in uno stato prefallimentare. Una buona dose di moralità, è la condizione minima richiesta, per potersi accreditare presso le persone ed essere giudicati, per cui, a me, l’idea di un Salvini, premier, con tutta la sua corte dei miracoli a occupare posti di potere e con gli economisti anti-euro, Bagnai e Borghi, a fare da contorno, francamente mi lascia esterrefatto e mi sgomenta, per la scarsa caratura del personaggio e per l’idea della sua politica politicante, sovranista, populista ed antieuropeista. Se poi aggiungiamo che Salvini, vorrebbe candidare Berlusconi, come Presidente della Repubblica Italiana, una persona che è stata ai servizi sociali, allora siamo alla totale follia politica, per cui non aggiungo altro, perché il disgusto ha superato già il limite di sopportazione, per il mio pensiero di democratico e per la mia coscienza di uomo libero.
NEL NOSTRO AMATO PAESE, LA MEMORIA STORICA È SEMPRE PIÙ CORTA
