La moderazione, dovrebbe essere la caratteristica più importante delle persone e, in modo particolare, di chi fa informazione, attraverso i canali televisivi. Purtroppo le cose si sono rovesciate, perché ci sono conduttori che non conoscono proprio la moderazione e fanno una informazione gridata, con scoop, secondo loro veritieri, ma, in realtà, sono solo informazioni non corrette, oppure informazioni parziali e, come tali, non attendibili e, per averne piena contezza, basta vedere quello che succede, da mattina a sera, su tutte le reti televisive. Ma il conduttore che proprio non ha rivali, in questo tipo di informazione, è un “campione della sette”, che domenica 15 novembre, nella trasmissione “Non è L’Arena,” ha diffuso dati non corretti sulla situazione sanitaria della Campania, con toni fuori dalle righe e si è intestato il merito di aver scoperto le manchevolezze della sanità campana. La risposta del Presidente De Luca non si è fatta attendere e, nella scorsa settimana, ha querelato il conduttore per diffamazione. Ma questo conduttore, che risponde al nome di Giletti, domenica scorsa, non si è dato per vinto, ha usato il mezzo televisivo, per scopi personali ed ha inveito contro De Luca, in modo offensivo, squallido e vergognoso, con la seguente frase : “Sceriffo, lei è solo chiacchiere e distintivo.” La qualità dell’informazione in Italia si è ridotta a questo squallore, affidata poi a personaggi invasati, come Giletti, che approfittano dello strumento televisivo, per sfogare le proprie frustrazioni e ha lanciato offese a una persona che ha dimostrato, nella sua vita politica, di essere stato capace di onorare nel migliore dei modi i compiti che, di volta in volta, gli sono stati assegnati, vincendo molte elezioni, col 70 per cento dei consensi degli elettori. Giletti, oramai è fuori di giri con la testa, perché non riesce a dare alla sua trasmissione quella caratura di giornalismo, che un’informazione equilibrata e corretta, non solo richiede, ma addirittura pretende, ossia una serietà e non un vergognoso spettacolo di qualunquismo da bar rionale.
CI SONO CONDUTTORI CHE USANO IL MEZZO TELEVISIVO PER OFFENDERE LE PERSONE
