Il tema più studiato da quando esiste il mondo, è la mente dell’uomo, perché sfugge da sempre ad una precisa analisi comportamentale, in quanto è multiforme nella sua imprevedibilità ed è condizionata anche dai nostri sentimenti. Il libero arbitrio, di cui l’uomo è dotato, fa sì che non ci sono regole precise e codificate nei suoi comportamenti, per cui, di volta in volta, l’uomo sceglie come comportarsi, difronte alle situazioni che deve risolvere. Quello che lascia perplessi, è che il libero arbitro, non dà sempre all’uomo la lucidità necessaria per trovare la migliore risoluzione ai suoi problemi, perché viene influenzato dai sentimenti, che sono l’altra parte fondamentale della sua persona. I sentimenti sono la parte debole dell’uomo, per cui facilmente possono incidere sul suo libero arbitrio, con la conseguenza che il risultato delle sue azioni, può non essere conforme all’idea originaria del suo pensiero e può risultare inappropriato alla realtà in cui l’uomo si viene a trovare. È l’eterno dilemma tra la ragione e i sentimenti, tra la mente ed il cuore, che da sempre ha appassionato studiosi, scrittori, poeti nel corso dei secoli, perché sia la ragione che i sentimenti, hanno una funzione specifica nella vita dell’uomo, in quanto un uomo senza ragione, manca di razionalità e un uomo senza sentimenti, non può provare emozioni, per cui l’unione ragione- sentimento, è di fondamentale importanza per la normale vita delle persone.
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