“Non riesco a respirare”. La notizia della drammatica morte di George Floyd sta facendo il giro del mondo togliendo il fiato anche a quei timidi tentativi di integrazione sociale e tolleranza. In America le proteste dilagano, ma c’è anche un’Italia turpe ed insensibile che giustifica il razzismo. Anche da noi cresce la diffidenza verso lo straniero con aumento degli italiani che vedono nell’immigrato una minaccia all’identità nazionale. Altri, invece, dicono che porta arricchimento culturale. Ma non solo, visto che, ad oggi, i lavoratori immigrati in Italia producono il 9% del Pil.
Sociologi Ans Lombardia.