Comunque, un po’ di tristezza mi viene, dopo un bellissimo weekend passato con gli amici tra le bellezze del Cilento….
A pensare che 20 anni fa avevamo escogitato un sistema perfetto per portare tanti escursionisti stranieri nel Cilento interno, un bellissimo tour nel ‘Cuore del Cilento’: https://www.genius-loci.it/tour/divine_countryside/cilento-national-park-tour – un tour che tocca quasi tutti i ‘borghi’ del Cilento interno.
E all’epoca non c’era l’aeroporto, non c’erano ‘voli’, né panchine giganti e le strade sono da sempre quello che sono.
Ma al turista straniero non importava questo – importava la bellezza della zona, il cibo genuino, l’ospitalità della gente. I più importanti tour operator a livello internazionale misero tutti il ‘Heart of Cilento’ nella loro programmazione.
Sarebbero bastate poi poche operazioni di manutenzione ordinaria del territorio, e avremmo potuto salvare – ed incrementare – il turismo (‘consapevole, responsabile, sostenibile, ‘green’) che avevamo avviato.
Creando lavoro, creando economia, frenando magari l’esodo, attirando investimenti (stranieri e non).
Ma purtroppo la miopia della politica locale, l’inerzia delle istituzioni, l’invidia e l’incapacità gestionale, hanno fatto scappare quasi tutti i tour operator, in primis quelli stranieri, e pian piano il flusso di turismo si è praticamente prosciugato…