L’obiettivo del progetto è di costruire una strategia che possa contribuire alla creazione di un Bio-Distretto basato sulla sostenibilità ambientale, economica ed istituzionale, sulla qualità delle produzioni, sulla qualità dell’accoglienza e sulla qualità della vita per le comunità locali. Un progetto strategico capace di invertire la tendenza al calo demografico e di recuperare i servizi necessari al mantenimento della popolazione locale nel proprio territorio.
Accessibilità e mobilità:
ü Avere collegamenti da e verso l’interno dell’area coerenti con le esigenze dei residenti.
ü Avere una migliore funzionalità del sistema viario, una migliore accessibilità all’area e un incremento dei collegamenti turistici.
ü Aumento del numero dei fruitori e una migliore qualità del servizio di trasporto pubblico.
ü Riorganizzazione del sistema dei trasporti da e per le scuole in connessione con i programmi di riorganizzazione del sistema scolastico e del sistema sanitario.
ü Miglioramento della mobilità con servizi di trasporto integrati, flessibili e a richiesta.
ü Aumento dei collegamenti fra i comuni e dell’accessibilità del territorio.
ü Migliorare e semplificare i servizi digitali per le comunità locali, le famiglie e le imprese.
Istruzione e formazione:
ü Riorganizzazione del servizio scolastico territoriale secondo criteri di dimensionamento ottimali.
ü Incremento del numero di docenti che permangono nello stesso istituto a vantaggio della conti-nuità didattica.
ü Rifunzionalizzazione degli edifici scolastici dismessi per finalità di carattere socioculturale.
ü Creazione di punti di offerta formativa (classi e plessi) a misura dei reali processi di apprendi-mento degli studenti e costituzione di Scuole d’Area.
ü Aumento dell’offerta formativa legata alle esigenze del territorio.
ü Aumento del numero di progetti di alternanza scuola/lavoro e di occupazione qualificata.
ü Incremento delle dotazioni tecnologiche e degli strumenti di innovazione didattica.
Territorio:
ü Tutela e conservazione del territorio con interventi per prevenire il dissesto idrogeologico.
ü Mantenimento e potenziamento dei servizi essenziali (scuole, Poste, ambulatori sanitari, ecc.).
ü Valorizzazione delle risorse naturali, culturali per consentire lo sviluppo del turismo sostenibile.
ü “Saper fare”, Artigianato e Sistemi agro-alimentari.
ü Attivazione di filiere delle energie rinnovabili ed in particolare attuare la certificazione del legno mediante il razionale uso delle risorse boschive.
Salute e welfare:
Ø Miglioramento dei servizi di emergenza-urgenza.
Ø Riduzione del numero dei ricoveri sanitari impropri e attivazione dei centri territoriali della salute.
Ø Incremento delle prestazioni sanitarie specialistiche ambulatoriali.
Ø Incrementare la percentuale di cittadini che usufruiscono di servizi di telemedicina.
Ø Aumentare il numero di persone che adottano stili di vita e di alimentazione sana.
Ø Miglioramento dei servizi sociali per anziani, infanzia e disabili.
POSSIBILI AZIONI PER RAGGIUNGERE I RISULTATI ATTESI
Ø La stella polare della strategia per l’area interna KR-CS è l’inversione e il miglioramento delle tendenze demografiche. La strategia punta a coniugare l’esigenza di utilizzare a pieno le risorse e le attività economiche, ambientali, culturali presenti sull’area.
o Risultati attesi:
Ø Definire e adottare modelli innovativi nel campo della promozione dell’offerta enogastronomica.
Ø Strutturare le imprese agricole per una migliore competitività con incremento dei giovani nella conduzione delle aziende agricole e recupero dei terreni abbondonati.
Ø Promuovere e sostenere le attività multifunzionali collegate alla produzione biologica, quali la somministrazione di cibi biologici nella ristorazione pubblica e collettiva, la vendita diretta di prodotti biologici, l’attività agrituristica.
Ø Realizzazione/ristrutturazione/ampliamento, messa in sicurezza, miglioramento della rete viaria agro-silvo-pastorale, necessaria all’accesso e coltivazione dei fondi agricoli e forestali e di altre strutture forestali.
Ø Incentivare lo sviluppo di micro-filiere di imprese nel settore forestale, per creare lavoro e valorizzare l’ecosistema-bosco.
Ø Valorizzazione e caratterizzazione delle produzioni locali, agroalimentari, artigianali, ambientali, culturali (i percorsi della Transumanza, dei tessuti e delle produzioni artigianali, delle produzioni enogastronomiche.) e recupero degli ecosistemi produttivi (castagneti).
Ø Sviluppare servizi, domiciliari per popolazione anziana, di assistenza anziani soli e/o non autosufficienti, di mantenimento e tutela del territorio montano.
Ø Favorire il consolidamento e il recupero dei saperi artigianali, di produzioni locali e dei prodotti tipici di qualità quali occasioni di sostegno al ricambio generazionale.
Ø Favorire la creazione di Cooperative di Comunità che valorizzino le competenze della popolazione residente, delle tradizioni culturali e delle risorse territoriali.
Ø Valorizzazione del sistema dei beni culturali creando percorsi tematici inseriti in una rete di attrattori naturali.
Ø Creazione di una “marca” per le terre joniche silane ed integrazione dell’offerta turistica territoriale in percorsi per i diversi target.
Ø Realizzazione di percorsi di formazione per il miglioramento delle competenze.
Ø Migliorare l’offerta ricettiva e dei servizi turistici con la creazione di nuovi posti letto incentivando l’uso anche delle seconde case.
Ø Promuovere campagne di valorizzazione dell’identità culturale.
Ø Avviare programmi di certificazione ambientale.
Accessibilità e mobilità sono previsti interventi incentivanti
ü Interventi di sistemazione e potenziamento delle infrastrutture viarie
ü Analisi puntuale della domanda di TPL degli utenti residenti e turisti
ü Implementazione di un sistema di trasporto sostenibile intercomunale e verso l’esterno: servizi a chiamata, bus dedicati, tax sociali, bike sharing, per attività scolastiche ed extra scolastiche, servizi di welfare e sanitari, culturali e sportivi.
ü Creazione di piste ciclabili e sistemazione dei sentieri per l’eco-turismo.
ü Sostegno per l’installazione, il miglioramento e l’espansione di infrastrutture a banda larga per facilitare l’accesso ai servizi di pubblica amministrazione online.
ü Garantire collegamenti coerenti con le esigenze dei residenti