“Restituire vita ai luoghi”: questo è lo slogan del Mediterraneo Video Festival. Giunto alla sua 26esima edizione, il concorso internazionale sul cinema documentario mediterraneo diventa sempre più itinerante. Saranno quattro i borghi del Cilento ad ospitarlo: Stella Cilento, Terradura, Rodio, Ascea. L’intento è di «coinvolgere la popolazione e al contempo veicolare lo straordinario patrimonio artistico, storico e sociale di questa Terra» ̶ commenta Maria Grazia Caso, direttrice artistica. «Occasione unica ̶ prosegue ̶ per conoscere frammenti di vita reale attraverso l’occhio attento di registi internazionali; un viaggio tra immagini e parole per conoscere storie e protagonisti del nostro tempo in cui riconoscersi».
Novità dell’edizione 2023 è un focus sulla Pace contro le guerre rivolto alle università, alle associazioni culturali del Mediterraneo. Ad ogni incontro è richiesto di portare con sé tessuti e filati di colori diversi così da tessere insieme la Pace e l’Unità. Sarà istituito un premio al miglior documentario che affronterà il tema.
LE PROIEZIONI
Verranno proiettati sullo schermo cortometraggi e lungometraggi. Diretti da registi autorevoli in lizza per il premio della giuria. I film scelti provengono da 4 paesi europei: Spagna, Francia, Belgio e Italia. Il Festival abbraccia temi sempre più attuali. Così, il pubblico potrà immergersi nelle storie spezzate e poi ricostruite di chi ha vissuto l’esilio; nelle storie di tragedie e solidarietà di pazienti, psichiatri e fotoreporter di tutto il mondo che offrono una visione unica sulla salute mentale. Potranno fare un viaggio insieme a chi ha vissuto il dramma di un’ingiusta detenzione; immergersi nei racconti, fatti anche di sogni, di chi è fuggito dalla guerra. Ripercorrere la lotta di una generazione di ragazze la cui voce non è mai stata ascoltata riguardo al vivere in Iran e tanto altro ancora.
EVENTI
Il MVF non è solo pellicole. Nel corso delle giornate si alterneranno incontri, spettacoli, performance musicali e masterclass di fotografia. In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, Francesco Napoli lo omaggerà presentando un’antologia di Marco Belpoliti a Stella Cilento. Terradura ospiterà il XXI Simposio dell’Ozio Creativo – La leggerezza sentimento di pace. Ad Ascea, nella cornice di Palazzo De Dominicis-Ricci, si terrà “Research on Longevity, what we should look for in the next future”. Un dibattito sull’invecchiamento in buona salute e le Blue Zone tra Okinawa e il Cilento. Gli appassionati di fotografia potranno apprenderne le tecniche di base utili a produrre un progetto narrato, così da entrare nei luoghi della comunità e raccontarne il vissuto.