È stato emozionante varcare, ancora una volta, la soglia dell’edificio scolastico rivedendomi alunna e maestra e “ripassando” a memoria ogni momento di vita vissuta tra quelle pareti che hanno il profumo delle “storie” di migliaia di bambine e bambine e, tra queste, la mia!
Da qualche giorno ho visto immagini sui social che ritraevano la mia vecchia Scuola Elementare Guglielmo Marconi di Roccadaspide rimessa a nuovo, ed ho letto che a breve riaprirà per tornare ad accogliere i bambini delle scuole elementari.
Dopo vent’anni dalla sua chiusura, la storica scuola “Guglielmo Marconi” ritorna a vivere, e a me questa notizia ha dato una grande gioia.
È stata la mia scuola da alunna e la mia scuola da insegnante quando, nel lontano settembre del 1993, sono tornata da Varese e approdata a Roccadaspide con quindici anni di esperienza di maestra sulle spalle.
Al mio ritorno ho ritrovato vecchi insegnanti che mi hanno visto alunna e che sono diventati colleghi e quelli più giovani con la voglia di cambiare il mondo.
Il primo giorno di settembre 1993, varco la soglia della scuola con tanta voglia di fare, ma anche col desiderio di condividere le esperienze maturate altrove.
Accolgo i primi alunni collegandoli ai loro genitori che, bene o male, sono stati miei compagni di scuola o amici d’infanzia.
L’entusiasmo traspare, ma anche un po’ di ansia mi prende, perché lavorerò con la mia ex maestra, Adele Morra … so bene che sarà lei ad osservarmi e a “valutarmi” con affetto inframezzato di ricordi provenienti dai tempi andati.
Il mio modo di fare sembra subito un po’ “rivoluzionario” perché metto in campo le mie esperienze. Mi viene affidato il campo logico-matematico. Mi sento dire che insegno la “matematica del nord”!
Ma i miei alunni, sono entusiasti tutto è come un “gioco”.
Viene a scuola a trovarmi l’assessore alla pubblica istruzione e mi chiede se “la scuola è di mio gradimento”…
Rispondo che mi sembra di essere in una “scuola di terzo mondo” per il fatto che i muri sono rotti, le finestre fradice e fili elettrici dondolano nel vuoto …
Ma stare nel mio paese, vedere i figli dei miei ex compagni di scuola e la voglia di cambiare un po’ le cose mi danno la giusta spinta per restare e fare.
Non mi tiro mai indietro e le proposte e i progetti sono il mio pane quotidiano.
Innovazione è la parola d’ordine e, tra il dire e il fare, il passo è breve: la settimana corta, due pomeriggi a scuola, la mensa scolastica, le gite, i progetti, i concorsi diventano realtà…
Che bello condividere con i miei colleghi e i miei alunni, anche il pasto a scuola, che bello avere la disponibilità dei collaboratori scolastici, che bello poter essere protagonista a Roccadaspide …
Purtroppo però, tra il 31 ottobre ed il 1° novembre del 2002, ventuno anni fa, due forti terremoti sconvolgono un’area compresa tra Molise e Puglia. Crolla la scuola Francesco Jovine di San Giuliano, muoiono 27 bambini e un’insegnante-
E tra le tante scuole ritenute a rischio crollo c’è anche la nostra, che viene chiusa!
Comincia così un lungo viaggio tra varie strutture in grado di dare un tetto a insegnanti e alunni di Roccadaspide:
L’anno in corso continua e andiamo a scuola di pomeriggio utilizzando le aule della scuola media.
L’anno dopo, grazie alla disponibilità del sindaco di allora, Girolamo Auricchio, veniamo collocati in un immobile storico di proprietà del comune, appena ristrutturato, in Largo Fratelli Del Giudice, facente parte dell’ex Monastero di clausura di Santa Maria di Loreto, di fianco alla chiesa della Natività. Si tratta di uno stabile storico che fu anche sede del Liceo Scientifico “Parmenide” quando io lo frequentavo!
Non ci stiamo tutti, ma solo il triennio (classi terze, quarte e quinte) e così i “Piccoli” (classi prime e seconde) restano ospiti al piano terra della struttura della scuola media.
Dopo oltre un decennio, la scuola primaria trova un’altra collocazione: in via Fratelli del Giudice, ex Istituto Tecnico. Finalmente, le 10 classi e i 142 alunni si ricompattano!
C’è un laboratorio di informatica e uno scientifico, una palestra e grandi spazi comuni… Tutte le aule sono dotate di lavagna interattiva multimediale.
Ma non finisce lì…
Qualche giorno fa, il 13 settembre del 2023, si riaprono le porte della storica “Scuola Elementare Guglielmo Marconi” sita in via Gaetano Giuliano, per accogliere…
Le emozioni dei grandi e l’entusiasmo dei piccoli è palpabile. Genitori, insegnanti e perfino gli insegnanti in pensione sono sul piazzale della scuola a festeggiare l’evento.
Anche per me è stato emozionante varcare, ancora una volta, la soglia dell’edificio scolastico vedendomi alunna e maestra e “ripassando” a memoria ogni momento di vita vissuta tra quelle pareti che hanno il profumo delle “storie” di migliaia di bambine e bambini e, tra queste, la mia!
Gina Chiacchiaro