I sindaci del Vallo di Diano si sono riuniti ieri sera per fare il punto della situazione sull’ospedale di Polla che lamenta da mesi una evidente carenza di medici in quasi tutti i reparti con conseguente rallentamento e disagio nelle prestazioni sanitarie da erogare. Un incontro in agenda da tempo che serviva a chiarire meglio la delicata questione. Perciò è stato stilato un documento congiunto indirizzato al Direttore Generale Asl Salerno Gennaro Sosto. “Tutti i Sindaci del Vallo di Diano e dei Comuni limitrofi sono estremamente preoccupati per le situazioni di crisi che, oramai, ripetutamente si verificano nel Presidio Ospedaliero “Luigi Curto” di Polla – si legge all’inizio della lettera – i cittadini dei nostri Comuni da più di un secolo riconoscono nel nostro ospedale un luogo essenziale per la salvaguardia della propria salute e come faro che illumina il vivere civile di queste nostre Comunità”. “Le situazioni di crisi attanagliano numerose Unità Operative del Nosocomio e, oggi, interessano da oggi, anche la stessa Direzione Sanitaria – si continua a leggere – Riconosciamo il Suo strenuo impegno nellaffrontare i problemi della sanità dell’intera ASL di Salerno e proprio consci della Sua azione, delle Sue capacità Le chiediamo uno sforzo straordinario ed ulteriore per la soluzione degli aspetti urgenti e non più rinviabili delle problematiche che attanagliano il nostro ospedale, in particolare con il reclutamento del personale medico e paramedico necessario garantire regolari turni di lavoro. continui tempestivi servizi sanitari agli utenti. Qualora vi fossero difficoltà nel reperimento dei medici, si chiede in alternativa di valutare le seguenti precise proposte, velocizzando l’espletamento delle procedure necessarie per: 1) Richiamare in servizio Medici Specialisti in pensione secondo le forme e modalità della legislazione vigente, evitando in tal modo ridimensionamento e/o la chiusura di tante Unità Operative dell’Ospedale; 2) Inserimento in servizio dei medici specializzandi presenti nelle graduatorie dei concorsi già espletati, per reclutare altro personale utile, scongiurando la chiusura di Unità Operative, e per iniziare a creare un circuito virtuoso tra ospedali e giovani medici; 3) Individuazione di una soluzione stabile per la Direzione Sanitaria dell’Ospedale di Polla”. E poi concludono: “Le chiediamo, infine, un incontro urgente per discutere delle gravi criticità del nostro Ospedale e per l’esame delle proposte menzionate”.
Ospedale di Polla, rischio chiusura: 3 le proposte dei sindaci
