A chi diceva prima delle primarie PD “O vince Elly Schlein o vince Bonaccini …poi in fondo è la stessa cosa”. Siete sicuri che stia andando proprio così? Proprio uguale uguale non direi. Intanto Elly commissaria De Luca. Intanto il PD cresce nei sondaggi. Intanto l’area del csx si ricompatta. Intanto il PD della base dialoga sui territori e lancia chiari messaggi di rinnovamento al PD dei signori delle tessere. Intanto cambiano i capigruppo di Camera e Senato. Intanto il terzo mandato per Vincenzo De Luca sembra molto molto improbabile. Intanto il tempo passa ed Elly mediaticamente cresce, e per formazione ed età obiettivamente giovanissima per un segretario del primo partito di opposizione, lancia nuovi modelli culturali e di organizzazione del Partito, avvicina ex elettori del PD, recupera consensi, avvicina a se nuovi compagni di viaggio del nuovo corso, traccia e segnala obiettivi su diritti civili, diritti sociali, ambiente. Tornando al PD campano, il nodo irrisolto da sciogliere è sempre lo stesso:il terzo mandato di Vincenzo De Luca. Si ragiona per le future regionali 2025 aggregando aree e partiti di CSX sui temi e sui programmi, si parla sottovoce di Campo Largo con 5S e Sinistra con Azione-IV a rappresentare l’area moderata. Attualmente assistiamo ad un scontro strisciante nell’area di csx con due PD mai così lontani: il PD deluchiano, il PD di area Elly Schlein e di chi l’ha sostenuta alle recenti primarie contrario ad una ricandidatura della vecchia guardia deluchiana e contrario al terzo mandato. Se Vincenzo De Luca non ottenesse il terzo mandato chi sarà il mediatore capace di unirà l’area e farla convergere su un nome alternativo? Dipenderà da molti fattori e i tempi non sono ancora maturi. La costruzione del campo largo di csx rimane sospesa o per meglio dire “congelata” fino al post elezioni Europee 2024, altro appuntamento importante, un banco di prova per il “nuovo PD” targato Schlein che avrà il compito arduo di avvicinarsi nei consensi al primo partito del cdx, FDI, il perno su cui ricostruire un cdx capace di affrontare il csx per le future regionali 2025. Gli “Intanto” sono tanti e un anno in politica è ormai un tempo lunghissimo per anticipare mosse, ribaltoni, colpi di scena. C’è un fatto inequivocabile: il csx non può fare a meno del PD e di De Luca e Vincenzo De Luca – sia che sia candidato presidente alle regionali per il terzo mandato sia che non lo sia – non può fare a meno del csx allargato: il Campo Largo. I veti incrociati non mancheranno, già Sinistra/Verdi e 5S si dichiarano disponibili al Campo Largo col PD ma senza Vincenzo De Luca candidato per il terzo mandato. Trovare la sintesi sarà impresa ardua ma all’arte della politica spetta il compito di trovarla. Ai cittadini spetta il compito di farsi una opinione per una verità che serve come il pane in certi ambienti barocco-politichesi. Non esistono verità precostituite nella politica nostrana e ciò che sembra vero può spesso risolversi in menzogna mascherata.”Mentre la verità si allaccia i calzari” diceva Gaetano Salvemini:”La menzogna fa dieci volte il giro del mondo”
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