Dopo due anni di stop forzato dovuti alla pandemia, torna ad Auletta (SA) Bianco Tanagro, la manifestazione che celebra e valorizza il carciofo bianco e la sua terra. L’edizione 2023 sarà l’undicesima, verrà inaugurata il ventotto aprile e si concluderà il primo maggio. Sarà una quattro giorni ricca di degustazioni e di iniziative legate alla conoscenza e alla valorizzazione del carciofo bianco.
Bianco Tanagro, Festival del Carciofo Bianco del Tanagro, è una Mostra Mercato dei Prodotti Tipici e dell’Artigianato locale che dal 2010 ha avuto una crescita esponenziale e che, come conseguenza diretta, ha portato all’aumento del numero di ettari dedicati al carciofo bianco nella Valle del Tanagro. Poi è arrivato il covid che ha frenato e sospeso tutto!
Il carciofo bianco ha risvegliato l’agricoltura locale nell’ultimo decennio, in quanto prodotto recuperato dall’antica tradizione contadina del luogo. Coltivato da sempre in questo borgo e in quelli limitrofi, nel tempo ha rivelato le sue proprietà organolettiche e nutrizionali.
Il 28/29/30 aprile e 1 maggio 2023 tornerà nel Borgo di Auletta (SA) Bianco Tanagro, XI Festival del Carciofo Bianco – Mostra Mercato dei Prodotti Tipici e dell’Artigianato. Produttori e produttrici di carciofo, eventi culturali, musica e ovviamente cibo vi aspetteranno per rallegrare le vostre giornate e deliziare i vostri palati.
L’appuntamento con Bianco Tanagro rappresenta il riscatto del mondo rurale che ha preso consapevolezza che le proprie tipicità sono e devono diventare sempre di più un valore aggiunto per il futuro.
Accanto ai tradizionali mercatini proposti dall’annessa tappa di Gusto Italia in tour, sarà possibile assaggiare un intero menù a base di carciofo bianco e non solo.
Non mancheranno spettacoli, artisti di strada, convegni e salotti gastronomici con show cooking. Per il 29 aprile è prevista anche la diretta del Tg3 Itinerante, condotta dal giornalista RAI Rino Genovese.
“Non vediamo l’ora di rivivere il nostro appuntamento annuale con il carciofo bianco, prodotto salubre e versatile che caratterizza non solo le nostre campagne, ma anche le nostre tavole. Lo celebreremo come siamo abituati a fare ad Auletta, in grande! Inoltre, quest’anno ospiteremo Gusto Italia in tour e, di conseguenza, la festa sarà ancora più ricca e più bella”, sottolinea Giuseppe Lupo presidente della Pro Loco di Auletta e dell’Associazione Italia Eventi.
Il carciofo bianco è originario del Bacino Mediterraneo ed appartiene alla famiglia delle Asteraceae, genere Cynara. Coltivato nei comuni di Auletta, Pertosa, Caggiano e Salvitelle, il carciofo bianco differisce dalle altre varietà sia per le caratteristiche morfologiche che per quelle genetiche. L’aggettivo “BIANCO” denota una caratteristica peculiare del suo colore rispetto ad altri ecotipi di carciofo. I suoi capolini, quindi, si presentano di un colore verde chiaro, argenteo senza spine ed hanno una forma sferica o leggermente allungata con il caratteristico foro centrale. Questa pianta, grazie alla sua conformazione, garantisce molteplici utilizzi (campo medico, dei liquori, della tintoria e zootecnico) e può essere impiegata sia per il consumo fresco che per l’industria conserviera. Tenerissimo e delicato, il carciofo bianco della Valle del Tanagro, è il re dei carciofi campani e rappresenta indubbiamente uno dei più bei simboli della nostra comunità contadina, restando protagonista indiscusso della nostra cucina casereccia. A tal proposito, durante questi mesi di attesa, si è pensato di dare il via ad una piccola rubrica di cucina con ricette appartenenti alla tradizione locale unite ad altre più innovative.