Versi in rada, nuovo libro di Emilio La Greca Romano
Il nuovo libro sarà pubblicato dalla BookSprint Edizioni. Verrà distribuito anche nei diversi store libri online ove già sono presenti altre interessanti pubblicazioni dell’Autore. Fra questi gli store Mondadori, Feltrinelli, Rizzoli, Libreria universitaria, ibs, uni libro
La BookSprint Edizioni pubblicherà, a breve, “Versi in rada”, un nuovo libro di Emilio La Greca Romano. La Casa Editrice proporrà, come di consueto, un’ottima qualità di stampa e una bella veste editoriale anche per questa nuova raccolta. Il testo sarà fornito di codice ISBN. Si tratta di una nuova raccolta di poesia e prosa, entrerà quindi a far parte del catalogo dei libri in commercio edito da “Informazioni Editoriali” a cui attingono tutte le librerie Italiane, siano esse fisiche, siano esse virtuali (vendita di libri on-line con commercio elettronico), per conoscere i libri in commercio ed effettuare a loro piacimento eventuali ordini di copie. Sarà possibile, appena ultimata la stampa, acquistare il libro direttamente dal sito della Casa Editrice, nella sezione libreria on-line o nei diversi store libri online ove già sono presenti altre interessanti pubblicazioni dell’Autore. Fra questi gli store Mondadori, Feltrinelli, Rizzoli, Libreria Universitaria, ibs, uni libro ecc. Il prezzo di copertina della pubblicazione è di euro 15,99. Diverse composizioni di Emilio La Greca Romano, con supporto musicale, sono collocate nel canale you tube dell’Autore. Ad oggi quest’ultimo registra circa settantamila visualizzazioni.
Non è mai tutta la solitudine dei poeti, mai assoluta. Spesso è dialogo col mondo, più delle parole dette fanno rumore pensieri scritti, possibilmente in rada. Il silenzio non ferma le cose, muove i pensieri e in rada tale moto diventa, con la voce della natura, musica pura, vera armonia. E’ la rada il posto degli amanti, quella insenatura naturale o artificiale, di grande ampiezza, riparata da venti e marosi, ove i cuori innamorati possono gettare l’ancora. In fondo alla rada solitamente si apre un porto, il prossimo immediato riparo. In questa estensione di mare si trova riparo da venti e marosi. Qui, chi si ama, sosta con passione. La poesia d’amore di Emilio La Greca Romano vuole mettere a ridosso, fare scudo, riparare e custodire palpiti d’amore dal vento e dal mare tempestosi. Rada è stupore naturale, passionale e compiaciuto, voluto smarrimento dalla piazza chiassosa, troppo abitata. Albergano nella cristallina rada gli innamorati come sospese barche in attesa della quiete; qui posano corpi e pensieri desiderosi di stasi. Altra cosa la fisicità degli arenili, dei golfi, delle insenature, la rada è più di un posto quieto, è funzionale alla riscoperta, alla passione e alla riflessione, opportuno ricovero dell’anima nella bellezza naturale che parla e svela il suo mistero. E’ uno stato d’animo più che un contesto fisicamente delimitato e riconosciuto. Le rade vanno cercate, si propongono, non si obbligano, vanno scelte, assumono la preziosità della scoperta, rispondono alla propria misura. Qui, nel paradiso dei mari, la poesia stessa di La Greca Romano è imperturbata e protetta, trova rifugio. Le sue parole d’amore, note su dolcissimo pentagramma musicale, si adagiano sulle cose, posano sulla natura, sui corpi, si fanno respiro e bellezza.
Emilio La Greca Romano, professore e giornalista, è cilentano d’origine. Originario di Acciaroli. Classe 1963. Plurilaureato c/o l’Università degli Studi di Salerno (Pedagogia, Materie letterarie, Vigilanza scolastica) e c/o la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Napoli (Magistero in Scienze religiose, grado accademico, indirizzo pedagogico-didattico). Docente di ruolo di Discipline letterarie nella scuola secondaria di II grado e Giornalista Pubblicista. Abilitato in Materie letterarie e in Filosofia e Scienze Umane. Ha collaborato e collabora con testate quotidiane e periodiche. Ha pubblicato vari volumi sulla storia della tradizione popolare cilentana, monografie e libri di prosa e poesia. Cura, attualmente, in qualità di giornalista, la rubrica sulla scuola su Unico settimanale. Segue la politica scolastica nazionale, le attività e le iniziative del mondo scuola. Su questi temi ha recentemente pubblicato “Scuola e Covid”, “La ripartenza”, “Scuola post-pandemica”. Attualmente, seguendo con una certa assiduità l’attività politico scolastica dell’attuale Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara e la cronaca scolastica nazionale, sta lavorando per una nuova pubblicazione dal titolo “Scuola di merito”. Gli sono state conferite, per meriti culturali, le onorificenze di Commendatore al Merito Melitense dal Sovrano Militare Ordine di Malta, (SMOM) e di Cavaliere Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. E’, inoltre, Membro dell’ Accademia Tiberina già pontificia, fondata in Roma il 9 aprile 1813 e di vari altri sodalizi culturali.
Le pubblicazioni dell’Autore: Sud come Africa; Profondo Sud; Streghe e Madonne; Il canto dei poveri; Cilento; Eros; Stagioni del cuore; Poesie; Un paese, una storia; Verso Paestum; Mitra e calamaio; Raffaello Lambruschini; autorità e libertà in educazione; Gabriele Altilio – Elegantissimus poeta; I Cavalieri di Malta nel Cilento; Cammino di Chiesa; Ernest Hemingway ad Acciaroli; Saragni a oltranza; Versi diversi; Don Carlo Grangetti, Parroco ad Acciaroli-Missionario ed Operatore Sociale; Plano de Laczarulo; D’amore un verso; Carmina et fragmenta; Paese d’anima e memoria; D’amore e passione; Scuola e Covid, Narrazione politico-sociale e scolastica nell’emergenza pandemica; La Ripartenza, Politica scolastica e rinascita della scuola (Attività e iniziative sotto la minaccia delta); La scuola post- pandemica (Politica e cronaca scolastica); Versi in rada. E’, inoltre, coautore di ulteriori pubblicazioni sul Cilento: Voci e volti del Cilento, Usi e costumi del Cilento, Viaggio nel Cilento, I borghi del Cilento, Feste pagane e feste cristiane nella storia delle tradizioni popolari del Cilento. Diverse pubblicazioni di Emilio La Greca Romano sono collocate in varie Biblioteche italiane. Tra queste ricordiamo la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, la Biblioteca Provinciale di Salerno.