Franco Alfieri, sindaco dei “tre mondi” cilentani, Torchiara, Agropoli e Capaccio Paestum, si appresta a prendere possesso dell’ennesima poltrona … quella di Presidente della Provincia di Salerno. Una carica elettiva, derubricata a 2° livello, dopo la riforma voluta da Matteo Renzi, primo tassello per la destrutturazione e riorganizzazione dello stato in base alla riforma costituzionale approvata in doppia lettura dal Parlamento ma, infine, affondata con la sconfitta al referendum confermativo.
Il nuovo presidente della Provincia di Salerno è stato eletto con 58.654 voti ponderati (69,94%) ha battuto la candidata Sonia Alfano che ha ottenuto 25.214 voti ponderati (30,06%).
Alla chiusura dei seggi alle ore 20 il numero di votanti è stato pari a 1633 su 2045 corrispondente al 79,85% degli aventi diritto. Subito dopo, il neo eletto Franco Alfieri è stato ufficialmente proclamato nuovo presidente della Provincia di Salerno, con una breve cerimonia tenutasi a palazzo Sant’Agostino, nel salone Bottiglieri. Alfieri, 58 anni, succede a Michele Strianese.
Le prime parole di Alfieri da presidente della Provincia sono state di ringraziamento verso “tutti coloro che mi hanno sostenuto in questa campagna elettorale e il mio pensiero in questo momento va ai comuni di Agropoli e Castellabate, che sono in ginocchio colpiti in questi giorni dal mal tempo. Ovviamente c’è tanto da lavorare, insieme ai Consiglieri provinciali faremo squadra, ci rimbocchiamo le maniche nel solco della continuità. Riprendiamo dai risultati ottenuti in questi anni da Strianese e proseguiamo. Ma intanto uno dei miei impegni prioritari sarà sostenere la battaglia di Vincenzo de Luca per contrastare l’autonomia differenziata a difesa del nostro Sud e dei nostri territori.”
L’elezione è avventuta con la chiamata al voto di sindaci e consiglieri comunali delegati dei comuni che compongono il territorio della provincia.
Il curricolo allegato la dice lunga sulla capacità di individuare strade per mantenere viva e accesa la “fiaccola” delle staffette “istituzionali” sempre in mano allo stesso tedoforo.
Alfieri va ad occupare il ruolo che, per due mandati, è stato svolto da Michele Strianese, sindaco di San Valentino Torio, che ha lavorato bene sia per dare all’istituzione un assetto funzionale e operativo in grado di assolvere alle funzioni delegate dalla Regione, sia per recuperare la centralità sul territorio che la perdita del rapporto diretto con gli elettori aveva offuscato.
Ora, Alfieri, che ha un carattere più esplosivo del suo predecessore, si troverà di fronte alla necessità di continuare sulla strada intrapresa da Strianese e Giuseppe Canfora, che lo ha preceduto, per recuperare anche un ruolo politico amministrativo più forte sia nei confronti di sindaci e cittadini. Anche il governo di Centro Destra ha in animo il ripristino dell’elezione diretta di presidente e consiglio … se mai si farà!
Nell’attesa, sappiamo già che il sindaco dei “trent’anni” non si farà sfuggire l’occasione per fare di Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia, un punto di attrazione permanente chiedendo e ottenendo ampie deleghe e mandati a Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania al secondo mandato, che si accinge a tentare il tris. Si tratterà di farsi carico di portare avanti i tanti progetti che da anni aspettano di essere completati in provincia di Salerno: la galleria che collega il porto di Salerno all’autostrada, l’aeroporto Salerno – Costa d’Amalfi che va completato e collegato sia verso nord sia verso Sud, il completamento della Fondovalle Calore, la messa in cantiere della Strada del Parco, avviare nuovo ciclo che rilanci il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, la definizione dell’Alta Velocità ferroviaria nell’attraversamento della parte meridionale della provincia, il completamento della variante Ascea – Pisciotta, valorizzare l’investimento fatto per dotare di un sistema portuale cilentano, la manutenzione delle ex strade statali, ora regionali, che solcano il territorio provinciale in lungo e largo, assicurare servizi sempre più all’altezza della fama della Costiera Amalfitana, dare un’anima all’Agro-Nocerino-Sarnese da sempre considerato solo un corpaccione urbano con una qualità della vita scadente, prendere in carico le problematiche legate all’esistenza in vita dei piccoli borghi per scongiurare la loro estinzione e poi l’oblio.
Alfieri, che ha già tentato l’assalto, fallito, a “Montecitorio” candidandosi come deputato nelle precedenti elezioni politiche del 2018, da palazzo S. Agostino, potrà ricominciare a costruire il suo futuro percorso politico con le potenti leve del potere che si concentreranno nelle sue mani. E, se come è stato paventato, da esponenti del governo di destra al potere si tornerà all’elezione diretta del presidente della provincia, nessuno gli potrà negare di essere della partita.
Anche le preoccupazioni che potrebbero aleggiare a Capaccio Paestum sul tempo che da presidente della provincia dovrebbe sottrarre alle cure della città, Alfieri avrà facile gioco a sostenere che la contropartita che potrebbe riversare sul territorio in termini di “attenzioni” nei confronti della Città dei Templi, potrà compensare ampiamente la “sottrazione”. In fondo, la forza di Alfieri sta anche nella capacità di aver allestito uno staff che si fa sempre trovare pronto alle sollecitazioni che il “capo” metterà in campo.
CURRICULUM VITAE
Studi e professione
• Laurea in Giurisprudenza conseguita presso l’Università degli Studi di Salerno in data 12.02.1990
• Abilitazione alla professione forense conseguita nell’anno 1993
• Iscritto aIl’Ordine degli Avvocati di Vallo della Lucania dal 1995 con tessera n. 499
• Patrocinante in Cassazione
Incarichi pubblici
• Eletto Sindaco della Città di Capaccio Paestum ( in carica dal 9 giugno 2019)
• Eletto Presidente deIl’Unione dei Comuni “Paestum Alto Cilento” comprendente i Comuni di Capaccio Paestum, Agropoli, Cicerale, Giungano, Laureana Cilento, Lustra, Ogliastro Cilento, Prignano Cilento, Perdifumo, Rutino e Torchiara ( in carica dal 5 febbraio 2021)
• Nominato Consigliere del Presidente della Regione Campania per il “Masterplan per la rigenerazione e valorizzazione del litorale Salerno Sud” ( in carica da settembre 2020)
• Eletto Consigliere Nazionale ALI – Lega delle Autonomie Locali Italiane ( in carica dal 17 luglio 2020)
Conclusi
• Eletto nel 1985 Consigliere Comunale di Torchiara
• Eletto nel 1988 Sindaco del Comune di Torchiara, carica ricoperta ininterrottamente sino al 2004, essendo stato confermato nelle competizioni amministrative del 1990, 1995 e 1999
Avv. Franccsco Alfieri
• Eletto nel 1999 Consigliere della Provincia di Salerno nel Collegio Agropoli 1
° Nominato nel 2001 Assessore ai Lavori Pubblici della Provincia di Salerno
° Rieletto nel 2004 Consigliere della Provincia di Salerno e nominato Assessore ai LàvoFi Pubblici, Urbanistica-Governo del territorio, Appalti, Contratti Espropri e Patrimonio
• Eletto nel 2004 consigliere comunale di Torchiara
• Nominato nel 2004 Presidente delI’AssembIea Generale deIl’Unione dei Comuni “Alto Cilento” comprendente i Comuni di Prignano, Rutino, Lustra, Laureana e Torchiara, Cicerale
• Presidente del Consorzio per gli insediamenti produttivi tra i Comuni di Torchiara e Prignano
• Eletto, nel maggio dell’anno 2007, Sindaco della Città di Agropoli
• Rieletto, nel giugno dell’anno 2009, Consigliere Provinciale di Salerno
• Rieletto, nel maggio 2012, Sindaco della Città di Agropoli
• Dall’aprile 2013 Presidente deII’Unione dei Comuni Alto Cilento, che Comprende i Comuni di Agropoli, Laureana, Lustra, Perdifumo, Prignano Cilento, Rutino, Torchiara e Cicerale
• Da settembre 2009 al giugno 2017 componente Comitato Direttivo ANCI Campania
• Da marzo 2014 al giugno 2017 componente Consiglio Nazionale ANCI
• Componente Comunità del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Ente territoriale con finalità di tutela ambientale e di promozione sociale, composto da 80 Comuni
• Nominato nel febbraio 2016 Consigliere del Presidente della Regione Campania per i temi attinenti l’Agricoltura e la Pesca
• Nominato nel luglio 2017 Capo della Segreteria del Presidente della Regione Campania
• Nominato nel marzo 2019 Consigliere del Presidente della Regione Campania per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Caccia e Pesca
• Dal 1995
Studio Legale Alfieri & Partners
Titolare dello studio legale che opera a livello nazionale, specializzato nel campo amministrativo, oltre che civile e penale. L’esperienza ventennale ha consentito di acquisire un bagaglio di conoscenze giuridico-amministrative nel settore pubblico, in particolar modo per quanto riguarda le problematiche relative alla costituzione e gestione delle società pubbliche, partecipate e/o controllate da enti pubblici.