Per noi la giornata a Roma prosegue con un’appendice turistica ed enogastronomica …
Il pomeriggio lo dedichiamo ad un tour sul bus scoperto che ci farà apprezzare ancora meglio la bella giornata irradiata dal sole di un autunno che ci regala una temperatura impareggiabile. Dopo una telefonata a Gianni Peduto, titolare di un caratteristico ristorante ad Ostia, per chiedergli consiglio su dove andare a cenare, ci rechiamo a Trastevere presso il ristorante “‘l’Impiccetta” dove Giggì Peduto, il figlio di Gianni, ci accoglie con affabile e divertita curiosità di conoscerci. Infatti, il papà Gianni gli ha anticipato il nostro arrivo. Il locale che si trova, come tanti altri, nelle strette vie adiacenti al Tevere. All’ingresso c’è proprio il titolare che ci fa accomodare nella prima delle diverse sale che compongono il ristorante. Siamo i primi e “l’oste” si intrattiene chiedendo notizie di Roccadaspide, dei suoi parenti ancora in vita e ricordando quelli che non ci sono più.
Poi passa ad elencare tutto ciò che può offrire la cucina … Antipasto: formaggi, salumi, parmigiana, carciofi, cotica e fagioli, porchetta con patate, crostini col pomodoro, verdure varie; a seguire un assaggio di tre primi: carbonara, amatriciana e cacio e pepe; dolce frutta e vino consigliato da Giggì!
Decidiamo di affidarci a lui! Subito si mette in movimento la “catena” di comando a partire da Giggì che poi lascia ad altri gentili camerieri il compito di “coccolarci” concretizzando il menù sia nelle proporzioni sia nella sequenza delle portate accompagnate da un ottimo rosso. Già prima di cominciare abbiamo già ben presente di cos’è l’Impiccetta e di come passerà la serata intorno al tavolo tondo che farà fatica a contenere piatti e bicchieri con pietanze e bevande …
A testimonianza del “valore” assoluto del locale basta riferire che noi siamo entrati in un locale completamente vuoto alle ore 19:30. Nel tempo che siamo rimasti a cena sono arrivati una ventina di persone a chiedere di sedersi a tavola ma sono stati garbatamente “respinti” perché non c’era spazio. Quando siamo usciti, alle ore 21:00, i clienti prenotati già occupavano gran parte dei tavoli.
Dopo aver scattato la foto allegata a questo articolo e ringraziato Giggi per la bella e gustosa serata che ci ha regalato, siamo usciti per una lunga passeggiata tra i vicoli di Trastevere per poi rientrare in albergo per il meritato riposo.
La nostra “vacanza” romana non poteva concludersi meglio.
Chi volesse, trovandosi a Roma, andare a far visita all’Impiccetta, il ristorante si trova in via dei Fienaroli, 7 a Trastevere. Si consiglia di prenotare per evitare un passaggio a vuoto: 06.42013406
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