Una distesa di magliette bianche tra i templi, indossate da ragazze e ragazzi provenienti da tutta Italia, è un’immagine che difficilmente Capaccio Paestum potrà dimenticare. È accaduto lo scorso settembre. Circa 600 studentesse e studenti di licei musicali si sono ritrovati nel Parco Archeologico di Paestum. Sono stati i protagonisti, insieme alle note che hanno saputo suonare con tanta passione, di un video destinato a Papa Francesco. Un video che parla di pace, invoca la pace, spera nella pace. Pace di cui l’Europa e il mondo intero, oggi più che mai, hanno tanto bisogno, come Papa Bergoglio in ogni circostanza ci ricorda. Non è un caso, infatti, che l’iniziativa sia nata proprio per omaggiare questo grande uomo, faro in un momento così drammatico, e prenda il nome di “Music for Pope”.
Quando Bimed e il suo presidente Andrea Iovino hanno chiesto la collaborazione del Comune di Capaccio Paestum per l’organizzazione dell’importante raduno, la nostra amministrazione ha subito e con entusiasmo accettato la richiesta, curando l’accoglienza dei giovani studenti e fornendo il necessario supposto logistico. La scelta del posto, le bellezze del Parco Archeologico di Paestum, non è stata casuale: le nostre tradizioni e la nostra cultura affondano le radici nella Magna Grecia e ci fanno sentire l’ospitalità come un valore ineludibile per la tenuta civile del nostro tempo e dello spazio che le nostre vite attraversano.
Ebbene, ci sono storie di cui un territorio deve essere orgoglioso più di altre. Ci sono storie che rendono un territorio immagine di un Paese che funziona, che non chiede nulla, che in silenzio prova a concepire e realizzare un cammino di Comunità volto soltanto a far comprendere che il bene è l’unica vera essenza su cui strutturare il futuro dell’umanità. “Music for Pope” è questo. E da sindaco di Capaccio Paestum sono orgoglioso di aver potuto contribuire alla sua realizzazione.
Franco Alfieri
Sindaco di Capaccio Paestum