“Eh, magari ci fosse un McDonald’s dalle nostre parti, così non saremmo limitati ad andarci solo quando siamo a Salerno o in altri luoghi non troppo vicini a noi”. E’ una delle tante esternazioni, più o meno retoriche, volte ad evidenziare la scarsità di servizi/attività che caratterizza il Vallo di Diano, anche e soprattutto in relazione all’utenza.
In qualche caso, tuttavia, ciò che appare impossibile o improbabile a volte si materializza. Ed è così che è stata ufficializzata l’apertura di un fast food McDonald’s nel Vallo e precisamente a Sala Consilina.
Dopo Battipaglia, infatti, la multinazionale statunitense ha deciso di investire ancora in provincia di Salerno.
Il nuovo ristorante sorgerà in località Fontanelle e sarà di circa 500 metri quadrati, con ampie aree verdi, un parcheggio, un’area giochi ed il servizio Mc Drive.
Inoltre, è prevista la creazione di un centro polifunzionale di 125 metri quadrati, con servizi igienici per uomini, donne e disabili e tutti gli impianti.
La struttura sarà ceduta al Comune di Sala Consilina al pari di una area destinata a parco pubblico e verde attrezzato con tanto di parcheggio della struttura polifunzionale in dotazione al Comune, della superficie complessiva di circa 2100 metri quadrati dotata di tutti i sottoservizi.
Tra questi, l’impianto di illuminazione e quello di irrigazione delle aree verdi.
Insomma, un’ampia area che attirerà giovani (in particolare) e meno giovani attratti da quello che ormai è diventato un marchio della praticità, dell’economicità e delle “leggerezza”, ma che porta con sé anche dubbi legati alla qualità del cibo.
L’apertura comporterà una discreta ricaduta anche in termini occupazionali, considerando che saranno diverse le figure ricercate.
La notizia ha suscitato stupore in una comunità non troppo abituata a “cose” che nascono o si aggiungono, ma più a quello che muore o viene privato.
Come sempre in questi casi la “critica” si divide.
C’è chi si dice entusiasta per il fatto di avere un’opzione in più per trascorrere del tempo, in particolare con i propri bambini e chi sottolinea come il ristorante McDonald’s potrebbe attrarre nel comprensorio persone di altri territori.
Dall’altro lato, invece, c’è chi palesa le proprie perplessità riguardo la ricaduta che tale insediamento potrebbe avere sulle attività ristorative già presenti nel territorio. Con riferimento anche ai prodotti locali ed alla relativa economia. E anche chi evidenzia il rischio di abituare, soprattutto i più piccoli, a non alimentarsi al meglio.
Nulla di strano, è fisiologico. E come sempre accade, saremo noi a scegliere ed a decidere cosa fare, quando e come, al di là di quanto la pubblicità e il brand possano influenzarci.
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