Uno dei cibi che sanno di tanto di Puglia è il tarallo. Di origine antichissima, è l’antenato dello street food: i viandanti ne avevano tanti a disposizione per sfamarsi durante il lungo cammino. Oggi si trova nelle dispense di casa o nei ristoranti più quotati. Noi vi proponiamo 10 modi di degustarlo.
Apri stomaco
Ideale come rompi digiuno o tra gli antipasti di pranzi e cene, il tarallo è protagonista anche negli aperitivi. Vi suggeriamo i taralli lunghi con semi di finocchio della linea Fatti a mano in cui è racchiusa la maestria dei nostri pazienti panettieri.
Vellutata di piselli con crumble ai taralli
Acquisteranno un sapore più deciso le minestre, le vellutate e le zuppe se adornate con crumble di taralli, interi o sminuzzati, tostati in olio aromatizzato al peperoncino.
Spaghetti aglio, olio e taralli
Se volete dare brio al classico spaghetto di mezzanotte con aglio, olio e peperoncino, aggiungete taralli. Lessate in abbondante acqua salata gli spaghetti. Cuoceteli al dente e mettete da parte un po’ di acqua di cottura. Intanto, in olio, aglio e peperoncino fate sfrigolare, già triturati, i taralli al Gusto Mediterraneo della linea tradizionale Fiore di Puglia. Aggiungetevi gli spaghetti al dente e mantecate con l’acqua di cottura. Servite subito a tavola.
Insalata di pasta con tonno e taralli
Ecco un piatto che sa di estate. Lessate al dente la pasta; scolate e aggiungete tonno – sgocciolato o naturale – taralli triturati e tostati in olio e peperoncino. Il tocco in più sarà dato da uova sode; oppure olive denocciolate; o verdure e aromi. Mescolate tutto in una larga insalatiera e lasciate riposare per qualche ora in frigo.
Al posto del pane vecchio per la panzanella
Gli Intrecci della linea A mano di Fiore di Puglia sostituiranno degnamente il pane raffermo, tra gli ingredienti principali di un piatto povero. Spezzettateli grossolanamente e aggiungeteli all’insalata di cipolle, pomodori, sedano e basilico. Condite tutto con abbondante olio Evo e lasciate riposare per qualche minuto, in modo che i taralli si impregnino del sughetto.
Panatura per cordon bleu
La granella di taralli alle olive della Linea Tradizionale può essere impiegata nel rivestimento di cordon bleu, fagottini di vitello farciti di prosciutto e scamorza. Come prepararli? Farcite metà di fettine di carne di vitello; coprite con l’altra metà e sigillate bene i bordi. Immergete i cordon bleu nell’uovo sbattuto e tuffateli nei taralli sminuzzati. Cuocete in forno a 200°C per 25 minuti oppure friggete per 10-12 minuti fino a cuocerli, dorandoli.
Altro che Panko! Prova i gamberi croccanti ai taralli e pistacchi
Pulite e sgusciate 10 gamberi, mantenendo soltanto la coda; metteteli sotto l’acqua fredda e asciugateli ben bene con carta assorbente. Tuffate i gamberi nell’uovo sbattuto e immergeteli in un trito di taralli al peperoncino e granella di pistacchi. Friggeteli in abbondante olio di semi bollente per pochi minuti. Serviteli con una salsa.
Gratinatura al tarallo per cozze ambiziose
Mondate le cozze, eliminando la barba, e apritele con un coltellino. Sistematele in una teglia ampia e, con un cucchiaio, distribuite su ogni cozza il composto di taralli sminuzzati, olio e prezzemolo. Fate cuocere per 10 minuti in forno statico o grill, a 200°C.
Funzionano anche come ripieno per calamari
Farcite i calamari con taralli tritati, cipolle tagliate a pezzettini, olive e friarielli. Disponeteli in una padella dove, precedentemente, avrete fatto sobbollire sugo di pomodoro fresco con aglio. Fate cuocere per 20 minuti.
Mini cheesecake ai taralli, ricotta e pomodori secchi
In un mixer mettete taralli e burro fuso; triturate e versate il composto sul fondo dei bicchieri creando uno strato di circa 1,5 cm. Mettete tutto in frigorifero e fate riposare. In una ciotola, intanto, mescolate la ricotta, la scorza di limone, timo, sale e pepe. Riprendete i bicchieri e distribuitevi la crema: in seguito riponeteli ancora una volta in frigo. Nel mixer tritate pomodori secchi sott’olio, capperi e tabasco. La salsina decorrerà le mini cheesecake.