I fatti, dopo il loro accadimento, sembrano molto prevedibili! C’è un senso in questo controsenso. Nel mese di dicembre del 2000 possiamo dire di aver realizzato in pieno il programma che ci eravamo proposti, consistente nel:
– pubblicare mensilmente *il Valcalore”
~ ampliare la base associativa;
*potenziare la redazione e aumentare il numero dei soggetti che collaborano con il giornale;
– realizzare altre attività, culturali e sportive;
” contribuire alla costituzione di un ‘associazione di testate locali per la realizzazione del progetto “Forum”.
Era prevedibile tutto questo? Si, perché lo avevamo programmato. Era realistico prevedere la piena attuazione? Questo era meno scontato, ma possibile. E’ in questa parola, “possibile”, che sta il trucco! Infatti le idee, come sosteneva Hegel, si muovono e si sviluppano con le gambe degli uomini e delle donne. Noi, di uomini e di donne, ne abbiamo raccolti molti intorno al nostro progetto e con una gran voglia di camminare, di fare, di essere protagonisti.
Ma protagonisti di che? Di un giornale, per quanto importante, sarebbe poca cosa.
Essere soggetti pensanti che progettano e realizzano; questo à vero protagonismo. E essere manipolatori della realtà. È tutto ciò che siamo riusciti a fare, e mi la piacere ringraziare chi ci ha sostenuto (soci, inserzionisti e istituzioni), chi ci ha onorato con qualche scritto (giornalisti, tecnici, professionisti) e chi ci ha criticato (amici e avversano insomma tutti. Al 2001 vogliamo fare un altro passo in avanti, mantenendo la cadenza mensile e aumentando di 4 pagine il giornale; aumentandone la tiratura, lino a 12.000 copie, per poter coprire tutto il comune di Capaccio: incrementando le attività collaterali di tino culturale sportivo; implementando “Progetto Forum” per dare maggior consistenza all’Associazione PA.CI.DIA.ONLUS, al fine di portare in modo sempre più diffuso
informazione che riguarda il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano (scopo dell’associazione) al maggior numero possibile di abitanti sul territorio,
E un programma ambizioso ma realizzabile. Sogniamo di farcela con l’aiuto di quanti ci hanno sostenuto fin’ora e di quanti vorranno farlo in futuro.
Un augurio sincero di un Natale di pace e di un nuovo anno ricco di desideri realizzati,
Lo faccio a tutti i nostri lettori e in primo luogo a quanti collaborano con la redazione.