Roccadaspide. Domenica 8 ottobre 2000 presso la sede del nostro giornale si è tenuta una pubblica assemblea della sezione locale del Tribunale per i diritti del Malato, presieduta dall’instancabile Mario Cammarota, già presidente del Comitato pro-ospedale, un movimento che da alcuni anni si faceva portavoce di tutti quei cittadini che, al di là delle vicende politiche ed istituzionali legate alla decennale vicenda del nosocomio rocchese, ne hanno fortemente voluto l’apertura.
Com’è ovvio con l’entrata in funzione dell’ospedale il Comitato non ha più ragione di esistere, tuttavia proprio in questa fase è necessario vigilare affinché la struttura funzioni e garantisca realmente al cittadini della Valle del Calore il diritto alla salute.
A tale scopo, i componenti della sezione locale del Tribunale per i Diritti del Malato vogliono rilanciare l’operato di una associazione che a Roccadaspide esiste già dal 1993. in generale, il T.D.M., nato per tutelare i cittadini nell’ambito della Sanità e per contribuire ad una più attenta e razionale organizzazione del Servizio Sanitario, si avvale di oltre 470 sezioni locali, 300 Centri all’interno delle strutture ospedaliere di una struttura centrale ed è collegato, su tutto il territorio nazionale, con i farmacisti della Federfarma e Fenagifar e con i medici della Fimmg.
Scopo del T.D.M. è quello di contribuire a difendere la salute del cittadino e i suoi diritti nella sanità pubblica e privata, ben consapevole che in Italia non esiste solo la “mala sanità”.
Tra le prime iniziative di rilievo poste in cantiere dal T.D.M. Roccadaspide – Valcalore c’è una campagna promozionale per la raccolta del sangue. Uno degli obiettivi più immediati, inoltre, è quello di diffondere diritti fondamentali dell’ammalato, che sono da sempre alla base del lavoro del movimento. Solo la conoscenza di questi principi basilari può accrescere nei cittadini la consapevolezza che non si è soli ad affrontare la malattia propria o dei propri cari. Per informazioni sull’operato dell’associazione o per adesioni è possibile contattare la redazione de “Il Valcalore” al numero 0828-947520, oppure allo 0828-947068.