Gli anziani della Casa Albergo sita in località San Vito di Sant’Arsenio hanno potuto finalmente riabbracciare i propri parenti dopo il lungo isolamento causato dal Covid e dalle inevitabili misure di sicurezza particolarmente rigide per tutelare la salute dei soggetti particolarmente fragili. La giornata ha avuto luogo mercoledì 13 aprile scorso alla presenza di Antonello Calandriello, presidente della Coop Tertium Millennium, Donato Pica, sindaco di Sant’Arsenio, Don Vincenzo Gallo e frà Emilio del convento di Polla ed i ragazzi dello Sprar che rientrano nella cooperativa che hanno regalato ovetti pasquali. Molto gradita la giornata di Precetto Pasquale dai famigliari dei residenti che hanno così commentato la gradita opportunità di convivialità concessa: “Condividere oggi un momento insieme è stato, nella sua semplicità, ricco di gesti e sguardi ritrovati. Abbiamo potuto accarezzare finalmente i nostri cari e fare il pieno di emozioni in comunione con tutti gli altri. Grazie a Monica Capolupo ed a tutta la classe dirigente della nuova gestione, grazie di cuore a tutto il personale che si prende cura dei nostri tesori, grazie a frà Emilio e Don Vincenzo che hanno pregato con noi, al sindaco Donato Pica per averci onorato della sua presenza e a tutti i volontari che ci hanno assistito”. In tema di iniziative pasquali, sabato scorso, il Presidente della Comunità Montana Francesco Cavallone e gli assessori dell’ente montano Gaetano Spano e Antonio Pagliarulo, hanno regalato le uova di Pasqua ai bambini del reparto pediatrico dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla. “Inutile dire che il regalo più grande è stato quello che loro hanno fatto a noi! – ha commentato l’assessore Spano dal suo profilo social – Il loro sorriso, la loro forza, il loro coraggio sono l’emblema della rinascita che ogni anno si celebra durante la Pasqua e che quest’anno, ancora di più, diventa desiderio universale di pace. Buona Pasqua a questi bambini e a tutti quelli che lottano le proprie battaglie ogni giorno, trasmettendoci tutta la loro forza d’animo!”. Iniziative che combaciano anche con quanto il Comune di Sala Consilina ha fatto nei confronti delle famiglie ucraine presenti sul territorio. Sabato scorso, infatti nell’Aula consiliare del municipio salese, si è svolto un incontro con le famiglie ucraine accolte nella Città salese. Nell’occasione di manifestare l’accoglienza e la vicinanza alle famiglie ucraine, il sindaco Francesco Cavallone e l’Amministrazione comunale hanno voluto lasciare ai bambini ed ai ragazzi un simbolo pasquale italiano, il tradizionale uovo di cioccolato, che può fargli ricordare le tradizionali “pysanka”, le uova decorate ucraine, che sono delle vere opere d’arte. Un gesto per attestare sincera vicinanza ed accoglienza. Iniziative che rientrano nello spirito pasquale che ben si presta al momento storico che tutti stiamo vivendo.
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