“È davvero inaccettabile l’arroganza di chi, come il Sindaco di Lagonegro, si presenta ad un convegno a Padula, nel Vallo di Diano, ed arriva a chiedere di fatto il nostro sostegno per ottenere che la futura stazione dell’Alta Velocità sia localizzata a Lagonegro. Quello che ha detto non può essere lasciato correre, per non dover vivere la seconda puntata della vicenda del Tribunale di Sala Consilina. Per evitare altri scippi ed altre improvvide provocazioni, è necessario ed urgente che si faccia sentire la voce indignata di un intero territorio nei confronti di chi, con presunzione, propone soluzioni senza fondamento né tecnico né politico. La stazione dell’Alta Velocità deve essere localizzata nel Vallo di Diano, senza se e senza ma, come ipotizzato e previsto da Reti Ferroviarie Italiane”, lo ha scritto sulla sua pagina Facebook il consigliere regionale Corrado Matera, lo scorso 30 novembre, a proposito della spinosa questione dell’Alta Velocità nel Vallo di Diano. Sindaci, gli amministratori, le associazioni presenti sul territorio e i cittadini tutti ad evitare che, sia pur in buona fede, si possano commettere errori che potrebbero far perdere la grande opportunità che, attualmente, viene riconosciuta al Vallo di Diano. “Ogni altra soluzione va respinta al mittente, chiunque sia. Il Vallo di Diano ha una storia ed una dignità che vanno difese con i denti – continua il post di Matera – invito i Questo sforzo dobbiamo farlo per coloro che hanno combattuto prima di noi e per i nostri giovani che potrebbero trovare nel Vallo nuovi stimoli. Qualche mese fa, alla presenza dei Sindaci del Vallo, ho proposto a Ferrovie dello Stato anche l’interconnessione della stazione dell’alta velocità prevista nel Vallo di Diano, al fine di collegarla alle stazioni del Cilento, degli Alburni e della Piana del Sele. Combattiamo uniti coloro che, con arroganza, mirano a penalizzare un territorio che ha subito ingiustamente ed immotivatamente molti scippi, trai quali il Tribunale di Sala Consilina. La battaglia per l’alta velocità non potrà essere persa. Dipenderà anche dalla coesione che dimostreremo nel difendere il nostro territorio”. Intanto, ad Atena Lucana, il 7 dicembre ha avuto luogo un consiglio comunale straordinario dove è stata discussa la proposta di allocare la stazione dell’Alta Velocità/Alta Capacità, proprio ad Atena. Qui, secondo il primo cittadino Luigi Vertucci, potrebbe essere il luogo più adatto per avviare una simile realizzazione perché sarebbe assai baricentrico rispetto anche alla Val d’Agri. Pure il presidente della Comunità Montana, Francesco Cavallone, parla per sostenere l’area del Vallo di Diano e per avere una fermata dell’Alta Velocità. In questi giorni, inoltre, partirà una lettera destinata al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Giovannini per ottenere un appuntamento al fine di discutere della questione che sta raggiungendo punti critici. Inutili sembrano così apparire, ancora una volta, sgomitate di campanile dove a fare da padroni dovrebbero essere il buon senso e la posizione di un territorio che certamente non vuole essere privato ancora una volta della possibilità di una svolta significativa per la sua crescita.
Antonella Citro