Grazie allo scorrimento della graduatoria regionale delle misure del PSR(8.5.1 – 8.3.1) si riverseranno circa 11.000.000 di euro nel territorio del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Sono venti i comuni che beneficeranno di tali contributi per il sostegno agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza ed il pregio ambientale degli ecosistemi forestali e per il sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici. Inoltre nello scorrimento sono presenti anche numerosi privati che appartengo al territorio del Parco. La regione Campania con lo scorrimento dimostra grande attenzione per i territori delle aree interne, in particolare, per numerosi comuni all’interno del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Tali risorse, certo, contribuiranno sia alla tutela del patrimonio forestale presente all’interno del Parco e sia al rafforzamento del sistema economico, anche attraverso opportunità lavorative. Ringrazio il Presidente De Luca e l’Assessore all’Agricoltura, Nicola Caputo, per questa importante e risorsa opportunità. In riferimento alPSR in Regione Campania si pensa alle facilitazioni burocratiche/amministrative ed economiche/finanziarie per i Comuni campani nella mia interrogazione in occasione del Question time del Consiglio Regionale dell’8 ottobre scorso. “Proprio in questi giorni c’è un grido d’allarme che è stato lanciato dall’ANCI in riferimento alle difficoltà finanziarie in cui versano diversi comuni italiani, alcuni dei quali anche in condizioni di predissesto – ha affermato il consigliere Pellegrino – l’oggetto della mia interrogazione ha riguardato alcune misure del PSR della nostra Regione. Le misure del 10% in particolare l’anticipazione da parte della pubblica Ovviamente le difficoltà economiche possono determinare anche un mancato accesso a questi finanziamenti che mettono in luce una realizzazione dei servizi per i nostri cittadini. Ovviamente mi fa piacere sottolineare che queste misure sono finanziate al 100% dalla Regione Campania per le spese ammissibili. Questo è ciò che ho raccolto da parte di diversi sindaci che mi hanno rappresentato questa difficoltà, allora, prevedo un percorso che possa agire sugli aspetti tecnici e devo dire che già in passato il presidente De Luca è già andato incontro a questo tipo di esigenza da parte dei comuni”. E poi il consigliere Pellegrino prosegue: “Quindi sarà un percorso che possa prevedere degli accorgimenti tecnici per evitare l’anticipazione da parte del 10% dei comuni e grazie l’assessore Caputo perché ha mostrato la massima disponibilità a dialogare e trovare una soluzione che vada incontro a quelle che sono le esigenze dei nostri comuni. Questo significa che nel momento in cui andiamo ad agire da un punto di vista tecnico per evitare l’anticipazione del 10%, determiniamo un vantaggio, non soltanto una facilitazione non soltanto economico finanziaria, ma anche una facilitazione burocratico – amministrativa. E anche qui, voglio sottolineare che da parte della Regione Campania su proposta dell’assessore Caputo, si sta agendo anche sull’ente pagatore in riferimento al PSR, dove ci sono state diverse criticità, e dove una delle problematiche più sentite,