Orria è un comune che, insieme alla sua frazione Piano Vetrale, stima poco più di mille anime. In un periodo storico difficile, per via dello spopolamento e della emergenza pandemica, immagino ci sia voglia di ritornare a vivere la normalità, con una voglia di rivalsa sociale molto forte. Nella vostra lista, ci sono diversi giovani che lasciano intuire la volontà di interpretare un ruolo da protagonisti di questo cambiamento. Come nasce questo gruppo?
Il gruppo esiste in realtà già da dieci anni, è formato da persone che hanno un’uniformità di vedute soprattutto per quanto riguarda il futuro del nostro comune. Ultimamente con l’indisponibilità di alcuni componenti del gruppo, si sono create le condizioni per l’ingresso dei giovani che, condividevano le idee generali e gli obiettivi specifici del gruppo stesso. Pertanto questo gruppo ringiovanito dà origine alla lista “Le radici del Futuro”, proprio perché questi giovani vogliono mettere le radici in questo comune, vivere e impegnarsi per un futuro migliore, per i cittadini e per tutto il territorio comunale. Si può dire che sia una lista giovane poiché il 60% dei componenti ha un’età inferiore ai 40 anni, integrati tra di loro e con tutta la popolazione comunale. Pertanto conoscono appieno le problematiche di tutto il comune.
Quali sono i punti principali del vostro programma?
I punti principali del nostro programma sono: sviluppo di strategie atte a migliorare l’auto-sostenibilità, sfruttando le potenzialità inespresse del vasto territorio comunale (boschi, castagneti, siti d’interesse ambientali, naturalistico e paesaggistico) oltre a fonti naturali di approvvigionamento energetico; Interventi sul sistema agricolo comunale, favorendo la filiera corta per le nostre produzioni tipiche (olio, fichi, vino ecc..); sviluppo e miglioramento della rete viaria, soprattutto per quanto riguarda la viabilità storica degli antichi percorsi; valorizzazione del paese dei murales di Piano Vetrale, realizzazione di strutture e sistemi per la fruibilità dei siti d’interesse ambientale e storico comunale, collegamento con le offerte turistiche dei comuni limitrofi; potenziamento della biblioteca comunale, affinché si possa effettuare la consultazione e lo studio arricchito, mediante postazioni informatiche e accesso ad internet, favorire la nascita di laboratori culturali di lettura, lettura animata e altre attività collegate al teatro e alla musica. Promuovere la creazione di laboratori e workshop, legati alla pittura, ai murales e all’artigianato artistico; incentivare le attività di volontariato e associazionismo nuove e già attive, come la PRO-LOCO PAOLO DE MATTEIS e l’associazione culturale “HORREA MEA VIDEO”; interventi sul patrimonio, recupero, sviluppo e riqualificazione ambientale della frazione Casino Lebano; sistemazione e messa a norma dei cimiteri di Orria e Piano Vetrale; mitigazione del rischio idrogeologico e realizzazione di canali di deflusso delle acque superficiali, in particolare nella frazione Piano Vetrale. L’obiettivo principale e trasversale è quello di realizzare il miglioramento della parte attiva del bilancio comunale, al fine di ridurre significativamente la tassazione a carico dei cittadini.
Cosa si contesta alla vecchia gestione?
Alla vecchia gestione si contesta immobilismo, assenza sostanziale rispetto ai problemi della cittadinanza e grave peggioramento della situazione economica e finanziaria del comune. Una gestione improvvisata con assenza totale, rispetto alle esigenze quotidiane dei cittadini e, assenza inerente alla sicurezza degli ambienti e strutture comunali.
Come penserete di gestire le relazioni con i comuni limitrofi e nel gruppo di azione locale “GAL Cilento Regeneratio”, di cui il sindaco uscente Ing. Mauro Inverso è presidente? Fermo restando che la nostra lista riconosce la straordinaria importanza di un organismo come il GAL, riteniamo che lo stesso debba essere gestito con un atteggiamento propositivo, soprattutto per quanto riguarda le progettualità inerenti ai grandi attrattori del nostro territorio comunale, come gli straordinari ambienti che caratterizzano l’area del Vallone dei Lauri, nel tratto compreso tra il Vallone Cerri Grossi e il Vallone Tempa di Sessa, una straordinaria valle fluviale che insiste sulla sponda sinistra del fiume Alento a circa 2,5 km dalla diga dell’Alento. Questo sito, di straordinario interesse naturalistico ambientale e storico, necessità della realizzazione di opere per la fruibilità a basso impatto ambientale, che possono essere realizzate con il coinvolgimento dei comuni viciniori e mediante l’intervento del GAL.
Qual è il sogno nel cassetto per il futuro di Orria e dei suoi residenti?
Il sogno nel cassetto del nostro gruppo, è quello di migliorare, nel breve periodo, la parte attiva della struttura del bilancio comunale, al fine di ridurre nel lungo periodo, la tassazione a carico dei cittadini.