La proclamazione di Procida a Capitale Italiana della Cultura 2022 è uno di quegli avvenimenti capaci, di per sé stesso, di diventare uno snodo essenziale e dinamico per la vita culturale di un paese e la progettualità di attività per la promozione di territori, piccoli ma significativi, non solo del Sud bensì di tutta Italia. Penisola benedetta dalla natura, l’Italia, che protende il suo lungo stivale nelle acque ammalianti del Mediterraneo, ricca di borghi e di località le cui potenzialità culturali, naturalistiche, enogastronomiche e architettoniche possono sembrare di nicchia rispetto ai grandi centri ed invece non lo sono. “Minima quoque docent”, …” anche le piccole cose insegnano”; e in Italia c’è solo l’imbarazzo della scelta. La tenuta culturale complessiva del nostro paese passa anche dalla valorizzazione dei piccoli centri e delle aree interne che celano tesori indicibili di cultura. Questo presuppone, però, una precisa e puntuale conoscenza della nostra storia (nel senso più ampio e onnicomprensivo del termine) ed un amore del territorio capace di farsi prossimità e cura delle specifiche identità, per esaltare le nostre non comuni capacità produttive. Procida, capitale italiana della cultura, con i Campi Flegrei, Pompei, Ercolano e altri numerosi siti della Campania e del meridione, può e deve essere tutto questo. Il 2022 passerà; desideriamo nel migliore dei modi. Speriamo di lasciarci alle spalle la situazione di emergenza sanitaria che stiamo vivendo ma, soprattutto, auspichiamo che l’evento di Procida possa donarci in eredità una nuova cultura del territorio che non mortifichi i piccoli centri e le aree più interne e marginali della nostra terra, ma ne esalti potenzialità e ricchezza culturale. Procida non è certamente marginale nell’immaginario culturale collettivo, ma non è una grande città d’arte bensì una sorta di archetipo (data l’ufficialità della designazione) di quello che potrebbe essere il fare riferimento ad una realtà come la sua. La nostra associazione, in relazione all’evento procidano, vuole dare il suo contributo e cercare di valorizzare la linea di tendenza appena auspicata. “Ambiente e Cultura Mediterranea” è un’associazione ambientale, scientifica e culturale che opera per la tutela e la valorizzazione della mediterraneità. Procida ha un suo posto naturale nella cultura mediterranea e la nostra associazione non poteva perdere un’occasione così propizia per portare avanti i suoi obiettivi statutari, cercando di coinvolgere, con una proposta organica e Prefazione II non poco articolata, una significativa platea di artisti interessati a questo appassionato cammino di arte e cultura. Abbiamo cercato di ipotizzare e realizzare un percorso culturale, crediamo di ampio respiro, capace di guardare all’isola di Procida con passione e cuore, preoccupati, essenzialmente, di rendere tangibile la sua bellezza e gli echi letterari della sua storia attraverso opere foriere di emozioni, ricordi e immagini reali. Numerosi artisti sono stati invitati a mettere a disposizione la loro maestria per realizzare opere celebrative della storia, dell’immagine, della identità e della cultura dell’isola di Procida. Il mare, la natura, il paesaggio, un mondo culturale abbastanza intatto, la letteratura stessa, la mitologia e la storia offrono non pochi spunti di riflessione, non poche fonti di ispirazione per dare corpo e voce ad un evento che si preannuncia foriero di grosse potenzialità. Intenzione dell’associazione è quella di donare le opere realizzate al Comune di Procida, a testimonianza di una capacità di comuni intenti da parte di personaggi del mondo artistico nazionale ed al tempo stesso per storicizzare l’evento, proiettandolo nel futuro. Gli artisti coinvolti nel progetto racconteranno, con lo scalpello ed il pennello, i personaggi di Procida, la storia della città, la sua architettura, il suo paesaggio, i volti dei suoi abitanti e dei personaggi più amati come Graziella, i colori del folklore, il “giallo procidano” e, soprattutto, la vera anima dell’isola e dei pescatori, simbolo di una vita millenaria dedicata al mare, al Tirreno e al Mediterraneo. In questo contesto si inserisce nel Dossier degli Artisti l’immagine di copertina del borgo marinaro come rappresentativa dell’identità culturale di Procida; la figurazione della quarta di copertina rappresenta invece Elsa, che nell’opera di Lohengrin di Wagner, ha una intensa storia d’amore simile a quella della ben nota Graziella procidana romanzata da Alphonse de Lamartine che però ancora oggi non ha un volto, nonostante siano ormai numerosi i visi delle belle e solari donne procidane, delle tante aspiranti e proclamate “miss Graziella” appunto, che dal 1939 partecipano al concorso di bellezza che annualmente si svolge sull’isola. Agli artisti, che hanno aderito a titolo del tutto gratuito, va dato atto della loro personale disponibilità e del loro validissimo contributo. A tutti e a ciascuno va il nostro sentito ringraziamento. Ogni singola opera, frutto della loro bravura e del loro sforzo creativo, sarà pubblicata sul sito della nostra associazione www.ambienteculturamediterranea.it ed anche sulla pagina Facebook Ambiente e Cultura Mediterranea. Infine, sarà pubblicato un Catalogo delle Opere di Procida Mediterranea 2022. Napoli, aprile 2021 Ambiente e Cultura Mediterranea.
1 Alibrio Federico Scultura Sicilia
2 Alibrio Salvatore Scultura Sicilia
3 Amoroso Gemma Pittura Campania
4 Barni Manetti Eleonora Scultura Toscana
5 Bonino Vanessa Scultura Sicilia
6 Calandro Giulio Scultura Campania
7 Ciaramella Orazio Arte ceramica Sicilia
8 De Leucio Ines Pittura Campania
9 De Seta Pietro Pittura Lombardia
10 Di Maria Anna Pittura Campania
11 Goglia Mariano Scultura Campania
12 Lavadera Lubrano Antonio Pittura Campania
13 Mainoni Rosario Scultura Toscana
14 Mayer-Tasch Verena Scultura Toscana
15 Moglia Paola Pittura Lombardia
16 Montani Gabriele Scultura Lombardia
17 Palumbo Stefania Scultura Toscana
18 Parente Silvia Scultura Toscana
19 Pellegrinetti Massimo Scultura Lombardia
20 Pellegrino Silia Pittura Campania
21 Raviele Mario Pittura Puglia
22 Sabbatella Carmine Scultura Emilia Romagna
23 Saravo Aniello Pittura Lombardia
24 Scopetta Anna Pittura Campania
25 Servodio Irma Pittura Lombardia
26 Vedova Roberto Pittura Campania
27 Volpe Simonetta Pittura Campania