Nella battaglia per evitare il contagio da Covid 19 occorre garantire il vaccino a tutti i lavoratori della filiera: è per questo che chiediamo che in tutti i luoghi di lavoro siano inclusi nei piani vaccinali anche i dipendenti che operano negli appalti, nei subappalti e nelle forniture”. Così dichiarano in una nota i segretari generali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, Vito Panzarella, Franco Turri e Alessandro Genovesi, in relazione al protocollo sottoscritto il 6 aprile scorso da parti sociali, Inail, Governo e Commissario Straordinario Emergenza Covid ‘per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all’attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti SARS-CoV-2/ Covid-19 nei luoghi di lavoro’. “Premesso che le vaccinazioni nei luoghi di lavoro saranno sottoposte alle indicazioni e alla disponibilità del ministero della Salute e delle ASL – continuano i tre sindacalisti – invitiamo al contempo tutti i rappresentanti sindacali per la sicurezza a occuparsi di questo tema in tutti i luoghi di lavoro, utilizzando i comitati aziendali o territoriali previsti dai protocolli Covid e richiamati anche in quest’ultimo protocollo.”
Chiaramente favorevole anche il Responsabile dell’area cilentana della Filca Cisl Peppe Marchesano che ribadisce l’importanza del protocollo sottoscritto: “L’emergenza sanitaria ha investito ed inciso pesantemente su un settore, già in grande affanno, che cercava di rialzarsi dopo 10 anni e più di crisi. In Provincia di Salerno ed in particolar modo nel territorio cilentano. Gli investimenti nel comparto edile hanno sempre rappresentato il volano dell’economia territoriale e, nonostante abbiano avuto un ridimensionamento del Settore del 50%, rappresentano comunque il 13,6% del Pil provinciale”. Marchesano inoltre aggiunge: “Da più di un anno ormai il nostro settore è in crisi per svariati motivi legati alla pandemia. L’attuazione di tale protocollo non può che essere vista in maniera favorevole e di buon auspicio anche perchè in concomitanza all’approvazione del protocollo è arrivata la notizia che si è concluso dopo quasi trent’anni l’iter burocratico per la gara d’appalto della storica frana tra Ascea e Pisciotta (strada Rizzico ex SS447), entro il 31 dicembre 2021 la Regione Campania bandirà la gara d’appalto per l’importo complessivo di 19 milioni per la realizzazione della variante”.