Conoscevo Ennio Crescella, di Roccadaspide, più per sentito “dire” che per conoscenza diretta in quanto ha vissuto lontano da Roccadaspide, il suo paese di origine e, io stesso, pur vivendo nello stesso comune, pratico poco il capoluogo.
Per la verità, anche mio suocero, Giuseppe Chiacchiaro, di quando in quando mi accennava all’amicizia che lo legava ad Ennio fin da tempi lontani quando, lui era ancora bambino, si recava a casa sua per assemblargli il presepe su richiesta di suo padre.
Oggi, grazie al suggerimento di mia moglie, Gina, che mi segnalò i suoi post su Facebook, su mia richiesta, è entrato nella nostra redazione animando una rubrica, “Pensieri e Riflessioni”, in modo sistematico e ininterrotto da oltre 100 giorni consecutivi …
Ho scoperto che fin dall’inizio della sua collaborazione si era dato l’obiettivo di raggiungere quel traguardo ed oggi che ci è riuscito ha voluto condividere con me e la redazione questa soddisfazione.
C’è da dire che sono tanti i rocchesi che lo seguono e questo è un modo per farsi sentire ed essere presente anche nella sua Roccadaspide dove, a causa della pandemia da corona virus non si può recare in quanto vive a Salerno da anni.
Devo anche riconoscere che i suoi scritti, che riguardano l’attualità politica e sociale nazionale e internazionale, colmano un vuoto che una testata locale, per necessità di cose, non può pensare di attenzionare.
Spero che Ennio possa continuare ad essere attivo sul nostro sito e che possa continuare ad inseguire gli obiettivi che, di volta in volta, vorrà darsi nel prossimo e remoto futuro.
Bartolo Scandizzo